Concetti Chiave
- Michelangelo Buonarroti was a key figure of the Renaissance's Golden Age, alongside peers like Leonardo and Raffaello.
- Born in 1475 in Caprese, Michelangelo lived to the age of 89, exemplifying the quintessential artist primarily known for his sculpture.
- His artistic philosophy was influenced by artists like Giotto and Masaccio, who prioritized the dignity and greatness of man over mere exteriority.
- By age 6, Michelangelo had created notable works like "Battle of the Centaurs" and "Madonna of the Stairs," and at 12, he crafted a candelabrum with an angel.
- Despite his father's initial disapproval, Michelangelo's talent surpassed his training under Ghirlandaio, reflecting his belief that an artist's role is to reveal the perfect form within the material.
Michelangelo faceva parte dell’Età d’oro(fine del 400 e buona parte del 500) del Rinascimento e insieme a lui c’erano altri suoi colleghi, quali Leonardo e Raffaello.
Primi anni e influenze artistiche
Michelangelo nasce nel 1475 a Caprese e muore all’età di 89 anni. Egli rappresenta l’artista per eccellenza perché nasce come scultore e fondamentale nel suo percorso fu lo studio di Giotto, di Masaccio e anche dei fratelli Pisano, perché sono stati gli unici che hanno dato dignità all’uomo in quanto non prendevano in considerazione l’esteriorità, ma la grandezza dell’uomo.
Opere giovanili e ostacoli familiari
All’etá di 6 anni Michelangelo già scolpiva e appartengono a quest’età due opere:” Battaglia dei Centauri” e “Madonna della Scala”, a 12 anni, invece, realizzó il reggicandelabro con l’Angelo.
Il padre, che era podestà, lo ostacolava perché quello dello scultore non era ritenuto un buon mestiere.Formazione a Firenze
Michelangelo compì i suoi primi studi a Firenze perché il padre lo mandó a fare l’apprendista nella bottega del Ghirlandaio. In questo percorso che Michelangelo fece dal Ghirlandaio non c’è nessun prodotto perché il suo lavoro supera quello del maestro. Tutta la scultura di Michelangelo si racchiude in una famosa quartina in cui lui dice che la materia possiede una forma perfetta e il compito dell’artista è quello di tirare fuori questa forma attraverso la sensibilità