Concetti Chiave
- La Pietà di Michelangelo è una scultura in marmo di Carrara realizzata tra il 1498 e il 1499 su commissione del cardinale De Bilhèrese per il proprio monumento funebre.
- Conservata nella Basilica di San Pietro in Vaticano, l'opera è l'unica delle quattro Pietà di Michelangelo a portare la sua firma, forse per confermare la sua paternità dell'opera.
- La scultura ritrae Maria seduta su una struttura rocciosa, simbolo del monte Calvario, con il corpo di Gesù tra le braccia, esprimendo non disperazione ma pacata rassegnazione.
- Il panneggio di Maria è dettagliato e crea un effetto di chiaroscuro, mentre le dimensioni maggiori del suo corpo rispetto a quello di Gesù simboleggiano protezione.
- L'opera è progettata per un punto di vista frontale e presenta uno schema piramidale culminante nel volto della Madonna, trasmettendo realismo e dinamismo.
La creazione della Pietà
La Pietà è una statua realizzata tra il 1498 e il 1499 da Michelangelo Buonarroti, scolpita in marmo di Carrara, su commissione del cardinale francese De Bilhèrese, per il proprio monumento funebre; fu una delle sue prime opere presso la corte di papa Alessandro VI. Ha un’altezza di 174 cm e oggi è conservata nella Basilica di San Pietro in Vaticano.
L’opera è stata realizzata quando l’autore era ancora in giovane età, poco più di vent’anni e non è stata l’unica scultura di questa tipologia, infatti egli ha realizzato altre tre pietà rimaste però incompiute. Delle quattro realizzazioni questa è l’unica dove egli appone la sua firma, forse per smentire le voci che non glene attribuivano la paternità.Dettagli e simbolismo
Maria poggia siede una struttura rocciosa, che idealmente simboleggia il monte calvario, con il busto verticale, mentre regge tra le braccia il corpo orizzontale del figlio Gesù, che magro poggia sulle ginocchia della madre. Il panneggio di Maria, realizzato con grande perizia dall’autore, è molto articolato e crea un effetto di chiaroscuro. La donna non ha un’espressione di disperazione, ma di pacata rassegnazione.
Realismo e significato
Grazie alla fedeltà con cui sono descritte entrambe le figure, alla naturalezza dei loro movimenti e alla cura delle loro vesti l’opera appare molto realistica e dinamica. La figura di Maria ha dimensioni maggiori rispetto a quella del figlio, come in segno di protezione. Uno dei particolari maggiormente interessanti dell’opera è che dal volto di Maria essa sembra essere coetanea, se non più giovane del figlio; questo particolare, spiega Ascanio Condivi, biografo dell’autore, è dovuto al fatto che la castità e l’incorruzione ne preservano la giovinezza, ma probabilmente è anche per simboleggiare il fatto che la Vergine sorregge il cadavere del figlio con la stessa dolcezza e lo stesso sguardo con cui teneva in braccio il bambino appena nato, per volere di Dio, pur sapendo a quale destino sarebbe andato incontro. L’opera è stata progettata per un solo punto di vista frontale e ha uno schema piramidale, che partendo dal basamento e dai corpi dei soggetti che si compenetrano culmina nel volto della Madonna.
Domande da interrogazione
- Qual è il contesto storico e artistico della realizzazione della Pietà di Michelangelo?
- Quali sono le caratteristiche principali della rappresentazione di Maria nella Pietà?
- Qual è la struttura compositiva dell'opera e il suo significato?
La Pietà è stata scolpita tra il 1498 e il 1499 da un giovane Michelangelo, su commissione del cardinale francese De Bilhèrese, per il suo monumento funebre. È una delle prime opere di Michelangelo presso la corte di papa Alessandro VI e l'unica delle sue Pietà firmata dall'artista.
Maria è rappresentata seduta su una struttura rocciosa, simbolo del monte Calvario, con un'espressione di pacata rassegnazione. Il suo panneggio è dettagliato e crea un effetto di chiaroscuro. La figura di Maria è più grande di quella di Gesù, simboleggiando protezione, e appare coetanea o più giovane del figlio, simboleggiando la castità e l'incorruzione.
L'opera è progettata per un punto di vista frontale e segue uno schema piramidale, culminante nel volto della Madonna. Questo schema enfatizza l'armonia e la centralità della figura di Maria, che sostiene il corpo di Gesù con dolcezza e sguardo amorevole, simboleggiando la continuità del suo amore materno.
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