Concetti Chiave
- Michelangelo fu incaricato da un cardinale fiammingo di realizzare la Pietà, un gruppo scultoreo insolito per l'Italia ma comune nelle Fiandre.
- L'artista semplificò la composizione originaria, concentrandosi sulla Madonna e Cristo, creando un'opera di grande spiritualità e struttura piramidale.
- Michelangelo, a soli 23 anni, dimostrò una notevole maestria nel marmo, realizzando dettagli anatomici e un volto della Madonna ricco di pathos.
- La scultura è l'unica a portare la firma di Michelangelo, incisa sulla fascia della Madonna per garantirne l'autenticità.
- Sebbene criticata per la giovinezza della Madonna, la scelta di Michelangelo rifletteva la bellezza interiore e un concetto spirituale profondo.
Michelangelo e la pietà
Michelangelo viene chiamato da un cardinale fiammingo per realizzare un famoso gruppo scultoreo, quello della pietà: all’epoca non era molto usuale trovare committenti disposti a commissionare un gruppo scultore in Italia, invece nelle Fiandre si. Egli decide di non rappresentare il momento classico della deposizione di Gesù dalla croce grazie all’aiuto di Nicodemo che poi sarà portato al sepolcro, dove il suo corpo sarebbe stato deposto e resuscitato dopo tre giorni. La pietà avrebbe dovuto raffigurare un gran numero di persone tra cui Nicodemo stesso, la Madonna, Gesù e altre donna, ma Michelangelo elimina tutti i personaggi riducendoli al minimo.
La perfezione scultorea
Il gruppo scultoreo trasmette una grande spiritualità ed ha una struttura piramidale il cui vertice è la Madonna, anatomicamente e dal punto di vista scultoreo perfetta, che ha un abito ricco di pieghe, ridondante, e tutta la struttura crea l’effetto di una culla. Egli scolpisce quest’opera a 23 anni, quindi è ancora giovane, ma riesce già a padroneggiare la sua materia, in quanto oggettivamente la scultura in marmo è molto difficile da realizzare soprattutto per quel che concerne le diverse pieghe e l’anatomia che Michelangelo infonde nella sua opera, ma anche nel volto della Madonna, che esprime un pathos facilmente intuibile.
Molto imitata dagli autori successivi fu la scelta di Michelangelo delle braccia penzoloni di Cristo: tutte queste intuizioni furono dovute anche al fatto che egli, per rendere in modo ottimale le pieghe del corpo, l’anatomia e le forme dei muscoli, studiava i cadaveri. Questa è anche l’unica opera a cui Michelangelo decide di apporre un sigillo di autenticità: egli, nel momento in cui il gruppo scultoreo venne trasferito a Roma, a San Pietro, decise di incidere, nel corso di una sola notte, delle parole sulla fascia che la Madonna porta: Michelangelo Buonarroti fece, così non ci sarebbero stati più equivoci.
Critiche e consapevolezza
Egli si fece conoscere ed apprezzare anche nell’ambiente romano, sebbene non mancassero delle critiche sulla sua opera: molti, infatti, avevano biasimato l’eccessiva giovinezza della Madonna che sembra addirittura più giovane di suo figlio. La scelta di Michelangelo era però stata consapevole, anche per il fatto che non si spiegava come un autore tanto esperto delle Sacre Scritture avesse fatto un errore talmente grossolano e evidente: egli intendeva rappresentare la bellezza interiore e non quella esteriore. Secondo il Vangelo, infatti, la Madonna partorì un uomo che è Dio e per lei non valgono quelle che potremmo definire le leggi naturali in base alle quali il corpo si deteriora, così come anche Dante, all’interno della prima terzina del XXXIII canto del Paradiso: “ Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile e alta, più che creatura, termine fisso d’etterno consiglio...” fornisce la motivazione spirituale che Michelangelo fa propria. La Madonna è sia madre di Cristo, ma essendo quest’ultimo Dio, è anche sua creatura e proprio a causa di questa apparente contraddizione le leggi naturali non servono per la Madonna: scopo dell’artista è esprimere un concetto difficile con un’immagine che tutti potevano comprendere.
Domande da interrogazione
- Qual è l'innovazione principale che Michelangelo introduce nella rappresentazione della Pietà?
- Perché Michelangelo decide di apporre un sigillo di autenticità sulla sua opera?
- Quali critiche riceve Michelangelo riguardo alla rappresentazione della Madonna?
- Come giustifica Michelangelo la giovinezza della Madonna nella sua scultura?
Michelangelo riduce il numero di personaggi al minimo, concentrandosi sulla Madonna e Gesù, e crea una struttura piramidale con la Madonna al vertice, esprimendo una grande spiritualità.
Michelangelo incide il suo nome sulla fascia della Madonna per evitare equivoci sull'autenticità dell'opera, soprattutto dopo il trasferimento a Roma.
Michelangelo viene criticato per aver rappresentato la Madonna troppo giovane, ma la sua scelta è consapevole, volendo esprimere la bellezza interiore e non quella esteriore.
Michelangelo si ispira al concetto che la Madonna, essendo madre di Dio, non è soggetta alle leggi naturali del deterioramento fisico, come espresso anche da Dante nel Paradiso.