Concetti Chiave
- L'opera "Medusa" di Caravaggio ritrae la testa mozzata della Gorgone con un realismo sconvolgente e un intrico di serpenti come capelli.
- Caravaggio utilizza linee curve e colori caldi e freddi per dare vita alla scena, mantenendo un gioco di luci e ombre che aggiunge drammaticità.
- Realizzata tra il 1596 e il 1598, l'opera è un olio su tela riportata su scudo ligneo, attualmente esposta alla Galleria degli Uffizi di Firenze.
- Le dimensioni del dipinto sono 60 x 55 cm, una composizione che riflette lo stile di vita sregolato e drammatico dell'artista.
- Commissionata dal cardinale Francesco Maria Del Monte, l'opera mostra l'abilità di Caravaggio nel combinare l'astratto con il realistico.
Descrizione dell'opera
Opera a tema mitologico in cui è rappresentata la Testa di Medusa. L’opera rappresenta con sconvolgente realismo la testa mozzata e sanguinante della Gorgone, che ha come capelli un viscido intrico di orridi serpenti.
Tecnica e colori
Il segno è molto preciso, anche se non vi è una ricerca di particolari, e l’opera non esprime realtà.
Utilizza linee miste e soprattutto curve, specialmente per realizzare i capelli, formati dai serpenti. Il colore è uniforme, non compaiono segni bianchi. Usa colori caldi ad esempio per il viso della Gorgone e il sangue che esce a zampilli dalla testa mozzata, e colori freddi per la realizzazione dei serpenti.Luce e ombre
L’opera è abbastanza luminosa, sono presenti anche delle ombre dovute soprattutto all’ammassarsi dei serpenti. Si sovrappongono delle forme nella realizzazione della testa mozzata della Gorgone. Caravaggio ha voluto qui realizzare un opera astratta, sregolata un po’ come il suo stile di vita, un’opera drammatica sotto certi aspetti.
Informazioni sull'autore e l'opera
Autore: Caravaggio.
Titolo: Medusa.
Data: 1596 - 1598.
Collocazione Firenze, Galleria degli Uffizi.
Tecnica e materiali: Olio su tela riportata su scudo ligneo.
Dimensioni: 60 x 55 cm.
Committenza: Commissionatagli dal cardinale Francesco Maria Del Monte, ambasciatore di Ferdinando I de Medici Granduca di Toscana a Roma, collezionista d’arte.