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Concetti Chiave

  • Masolino da Panicale rappresenta la transizione tra il Gotico internazionale e le prime novità del Rinascimento.
  • Gli affreschi nel Battistero di Castiglione Olona illustrano le Storie di San Giovanni Battista con una fusione di stili artistici.
  • Masolino combina l'eleganza e il linearismo del Gotico con le nuove tecniche prospettiche rinascimentali.
  • Gli affreschi presentano architetture scorciate da diversi punti di vista, creando uno spazio irreale e poetico.
  • L'opera riflette un compromesso stilistico che ricerca la bellezza anche in scene drammatiche, evocando un senso di malinconia.

Indice

  1. Masolino da Panicale e il gotico
  2. Storie di San Giovanni Battista
  3. Stile e tecnica di Masolino

Masolino da Panicale e il gotico

Masolino da Panicale rappresenta una generazione di pittori che, formatosi nel Gotico internazionale, iniziarono ad aprirsi alle prime novità rinascimentali, ma che non riuscirono mai ad abbandonare gli ideali cortesi. Una mediazione fra gusto cortese e novità rinascimentali è visibile negli affreschi nel Battistero di Castiglione Olona (Varese), eseguiti nel 1435 circa per il cardinale Branda da Castiglione, proprietario del feudo, e che raffigurano le Storie di San Giovanni Battista.

Storie di San Giovanni Battista

In paesaggi naturali sono rappresentati più eventi insieme, come si vede nel banchetto di Erode: a sinistra, in una loggia classicheggiante, Salomè richiede a Erode la desta del Battista come ricompensa della propria danza; a destra, sotto un portico rinascimentale, lei stessa la offre alla madre Erodiade; in alto, sulle montagne. la sepoltura del santo.

Stile e tecnica di Masolino

Masolino unisce l’eleganza, il linearismo sinuoso, la luce perlacea, i colori delicati e le forme allungate, tipici del Gotico, al tentativo di raggiungere la profondità spaziale e la resa prospettica su base matematica, conquiste rinascimentali. Ma le architetture sono scorciate secondo due diversi punti di vista, il porticato si perde quasi all’infinito, generando uno spazio irreale: il risultato è un compromesso disomogeneo ma estremamente poetico, che ricerca la piacevolezza anche nelle scene drammatiche e testimonia malinconicamente l’età perduta.

Domande e risposte