Concetti Chiave
- Masolino e Masaccio collaborarono a opere artistiche, tra cui le Scene della Genesi nella Cappella Brancacci, commissionate da Felice Brancacci.
- Masolino raffigura Adamo ed Eva tentati dal serpente, con figure fiabesche e volti eleganti ed inespressivi.
- Masaccio rappresenta la cacciata di Adamo ed Eva dal Paradiso, trasmettendo drammaticità e pathos psicologico.
- Le figure di Adamo ed Eva di Masaccio esprimono disperazione e vergogna, consapevoli della loro nudità.
- Storicamente, il frutto proibito nell'arte dell'epoca non era una mela, ma un fico.
Indice
Masolino e Masaccio e le loro raffigurazioni delle scene della Genesi
Nel corso degli anni successivi al 1424, vedremo spesso Masolino e Masaccio collaborare a numerose opere artistiche. La raffigurazione delle Scene della Genesi non fa eccezione a questa fruttuosa collaborazione.Il committente di questi affreschi è Felice Brancacci, e le opere si trovano nella Cappella Brancacci.
La tentazione di Adamo ed Eva di Masolino
In questa rappresentazione vediamo Adamo ed Eva mentre vengono tentati dal serpente a mangiare la mela, simbolo del frutto proibito.I due personaggi dipinti da Masolino appaiono come figure fiabesche e armoniose, con volti eleganti ed inespressivi.
La cacciata dei progenitori dal Paradiso terrestre di Masaccio
In questo affresco vediamo Adamo ed Eva che vengono cacciati per sempre dal Paradiso terrestre da un angelo, sotto il comando di Dio. La loro colpa è quella di essere caduti in tentazione, mangiando il frutto proibito offerto loro dal serpente.I corpi dei due progenitori trasmettono una forte drammaticità narrativa, esprimendo con chiarezza il pathos psicologico e spirituale del momento della cacciata dal Paradiso.
Adamo ed Eva sono in preda alla disperazione e alla vergogna, avendo preso coscienza della loro nudità.
I loro corpi sono resi con un forte senso di peso e spazio, enfatizzato dalle lunghe ombre che li accompagnano.