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Concetti Chiave

  • Masaccio raffigura nell'affresco quattro momenti diversi della narrazione evangelica, creando un'unica scena continua che fonde spazio e tempo.
  • La rappresentazione realistica dei personaggi, con l'uso del chiaroscuro e di panneggi definiti, conferisce loro un rilievo quasi scultoreo.
  • La prospettiva unitaria di Masaccio è accentuata da un paesaggio deserto con montagne cromaticamente distinte, creando profondità spaziale.
  • Le architetture sulla destra, ispirate alle abitazioni fiorentine, arricchiscono la scena con volumi ben definiti e una precisa determinazione spaziale.
  • L'uso di un'unica fonte luminosa, il sole, con ombre coerenti, integra la luce reale della cappella con quella dipinta, migliorando l'illusione di realtà.

Indice

  1. Il tributo di Masaccio
  2. I quattro momenti temporali
  3. La prospettiva e il paesaggio
  4. L'uso della luce

Il tributo di Masaccio

Il tributo è il secondo affresco in alto della parete a sinistra e qui Masaccio rappresenta un episodio del Vangelo di Matteo, nel quale è descritto l'ingresso di Cristo e dei suoi Apostoli nella città di Cafàrnao.
Il gabelliere (colui che aveva il compito di riscuotere le tasse) pretende da loro un tributo per il tempio di Gerusalemme. Gesù, non vuole trasgredire le leggi e quindi incarica Pietro di pescare un pesce nella cui bocca troverà una moneta d'argento per pagare la tassa.

I quattro momenti temporali

Masaccio rappresenta nello stesso dipinto 4 momenti temporalmente diversi. Il primo, si trova al centro, e rappresenta il momento in cui il gabelliere, rappresentato di spalle, esige il tributo. Si tratta di una rappresentazione molto realistica dal momento che Masaccio mette bene in evidenza lo stupore nei volti degli apostoli che si guardano fra loro increduli, dal momento che nessuno possiede denaro necessario.

Posta in secondo piano, troviamo il preannuncio della scena successiva, posta sempre più o meno al centro, nella quale Cristo ordina a Pietro di recarsi a pescare e quest'ultimo indica a sua volta il lago di Tiberìade, come per chiedere conferma di un ordine che gli sembra un po' particolare.

La terza scena è a sinistra, sulla riva, dove è raffigurato Pietro da solo, che pesca. A destra, infine, di nuovo in primo piano, ricompare Pietro nel momento in cui con un gesto deciso consegna il denaro al gabelliere.

La prospettiva e il paesaggio

Tutti i personaggi hanno un rilievo quasi scultoreo. Masaccio definisce con il chiaroscuro i loro volumi e i realistici panneggi, utilizzando pochi colori principali. Nonostante l'espediente di rappresentare contemporaneamente 4 momenti successivi, la prospettiva che usa Masaccio è sempre la stessa. Fonde sia lo spazio sia il tempo in una visione unitaria della realtà. Il paesaggio appare deserto, con le montagne che vengono disposte in successione cromatica per accentuare la prospettiva: le montagne più vicine sono verdi mentre quelle in lontananza sono grigio azzurre, con le vette imbiancate di neve. Anche le architetture presenti sulla destra, ispirate alle abitazioni fiorentine, contribuiscono a una precisa determinazione spaziale della scena, creando un insieme di volumi ben definiti.

L'uso della luce

Le ombre proiettate dai personaggi hanno tutti una stessa direzione, quindi Masaccio utilizza un’unica fonte luminosa: il sole. Questa luce viene immaginata proveniente dal lato destro, in alto, fuori dall’affresco, come se entrasse dalla finestra che illumina tutta la cappella. In questo modo la luce vera interagisce con la luce dipinta.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'episodio biblico rappresentato nell'affresco "Il tributo" di Masaccio?
  2. L'affresco rappresenta un episodio del Vangelo di Matteo, in cui Cristo e i suoi Apostoli entrano a Cafàrnao e devono pagare un tributo per il tempio di Gerusalemme.

  3. Come Masaccio rappresenta i diversi momenti temporali nell'affresco?
  4. Masaccio rappresenta quattro momenti temporali diversi nello stesso dipinto, utilizzando una prospettiva unitaria per fondere spazio e tempo in una visione della realtà.

  5. Quali tecniche utilizza Masaccio per dare rilievo ai personaggi nell'affresco?
  6. Masaccio utilizza il chiaroscuro per definire i volumi e i panneggi realistici dei personaggi, impiegando pochi colori principali per creare un effetto scultoreo.

  7. Come viene utilizzata la luce nell'affresco "Il tributo"?
  8. La luce proviene da un'unica fonte, il sole, immaginata provenire dal lato destro in alto, fuori dall'affresco, interagendo con la luce reale che illumina la cappella.

Domande e risposte

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