Concetti Chiave
- Masaccio, nato nel 1401, fu un pioniere dell'umanesimo nella pittura, raggiungendo la maturità artistica a soli vent'anni.
- Pur avendo realizzato poche opere, Masaccio divenne un rappresentante chiave della pittura rinascimentale grazie all'uso della prospettiva e alla centralità umana.
- Il suo soprannome, di origine dispregiativa, era legato al suo modo di vestire e alla scarsa igiene personale, dovuti alla sua dedizione all'arte.
- Sebbene la sua formazione sia incerta, Masaccio fu probabilmente autodidatta, ispirandosi a Giotto, Brunelleschi e Donatello per sviluppare una pittura realista.
- Per Masaccio, la luce era fondamentale per definire e comprendere la realtà, mentre l'ombra serviva a dare posizione agli oggetti.
Indice
Origini e carriera di Tommaso
Tommaso di Sergio Manni è originario della Val D’Arno ma da giovanissimo si trasferì a Firenze, come pittore fu esponente e propulsore dell’umanesimo ma nel campo della pittura. Nasce nel 1401, data ufficiale dell’inizio del Rinascimento, e muore nel 1428, era quindi giovane ma arrivò alla maturazione del suo linguaggio artistico a soli vent’anni compiendo un salto generazionale, solitamente infatti gli artisti arrivavano a questo livello attorno ai quaranta.
Contributi all'umanesimo e morte
Nonostante ci siano poche opere, riuscì ad essere il rappresentante della pittura rinascimentale applicando il concetto di prospettiva e centralità umana, morì avvelenato da un pittore rivale a Roma. Il suo soprannome era dispregiativo e derivava dal suo modo di vestire e dalla sua scarsa igiene personale, si ritiene infatti non avesse molto tempo da dedicare alla cura di sé stesso in quanto troppo occupato dal lavoro artistico.
Formazione e influenze artistiche
Non si conosce la sua formazione ma probabilmente apprese da autodidatta prendendo come riferimento Giotto e le sue intuizioni, frequentò poi anche Brunelleschi e Donatello, ispirandosi a loro arrivò a una pittura realista con spazi illusori dove l’uomo è il protagonista indiscusso sul punto di vista fisico ma anche morale.
L'importanza della luce per Masaccio
La luce per Masaccio è strumento di definizione delle cose, permette infatti di analizzare e conoscere la realtà, l’ombra invece mette in posizione le cose.