Concetti Chiave
- L'opera si trova alle Gallerie dell'Accademia di Venezia e rappresenta un giovane gentiluomo identificato come un membro della famiglia Rover di Treviso.
- Il giovane è raffigurato in piedi accanto a un tavolo con vari oggetti simbolici, tra cui una lucertola e petali di rosa, che riflettono il suo rifiuto delle attività amorose e mondane.
- Nonostante il titolo "Ritratto di giovane gentiluomo nello studiolo", l'ambiente non è tipico di uno studiolo e il libro aperto è un registro dei conti, indicando che il soggetto è un uomo d'affari.
- Sullo sfondo, oggetti come un liuto e un corno da caccia simboleggiano attività abbandonate dal giovane, che ha scelto una vita più seria e impegnativa.
- Il giovane guarda verso lo spettatore, coinvolgendolo come testimone del suo cambiamento di vita e delle scelte fatte.
Ritratto di Giovane 1527-1530
L'opera si trova oggi alle Gallerie dell'Accademia di Venezia.
Il Giovane gentiluomo tra i 20-25 anni in piedi appoggiato al tavolo cosparso di oggetti tra cui : una coperta, una lucertola, dei petali, mentre sullo sfondo sono appesi il liuto e il corno da caccia e una berretta con appesa una medaglia ed una casa dietro di lui dove sono appoggiate delle chiavi, un volume, uno scrittoio e un pacco di lettere e anche una lettera aperta.
Il giovane è stato identificato come un membro della famiglia nobile dei Rover di Treviso.Il dipinto è sempre stato chiamato dagli studiosi: Ritratto di giovane gentiluomo nello studiolo però nel dipinto non c'è un'ambientazione tipica da studiolo e inoltre il libro sfogliato dal giovane non è un testo di musica ma un registro dei conti, ciò significa che l'uomo ritratto non è un umanista ma un uomo d'affari.
Sullo sfondo sono appesi gli oggetti da cacci e della musica , le attività che il giovane ha deciso di lasciare per intraprendere una vita più impegnativa. Anche la vita amorosa è stata lasciata alle spalle e lo testimoniano i petali di rosa lasciasi sul tavolo che è il fiore dell'amore. Il personaggio ritratto volge lo sguardo allo spettatore per renderlo partecipe e testimone del cambiamento di vita.
Sopra la coperta c'è il ramarro, simbolo di resistenza all'amore, rifiuto delle pratiche amore e di altre attività.