Concetti Chiave
- Il Ritratto di Giovane di Lotto cattura gli stati d'animo nascosti e i pensieri intimi del soggetto, esprimendo un profondo umore malinconico.
- Il giovane è rappresentato in un ricco abito nero, circondato da oggetti simbolici come gioielli, lettere e un piccolo rettile, che suggeriscono la transizione alla vita adulta.
- Il chiaroscuro drammatico esalta il pallore del volto e delle mani del giovane, enfatizzando l'espressione e l'emozione del dipinto.
- Gli oggetti dispersi attorno al giovane offrono una chiave di lettura dell'opera, riflettendo temi di mutevolezza, inganno e la fugacità dei piaceri terreni.
- L'atmosfera cupa e fredda dell'opera è accentuata dal paesaggio al tramonto, che non riesce a mitigare l'inquietudine generale del ritratto.
Lotto e l'arte del ritratto
Il Ritratto di Giovane è uno dei ritratti più affascinanti di Lotto e una delle prove della sua capacità di cogliere nei soggetti gli stati d'animo nascosti, l'inquietudine e gli intimi pensieri. Si tratta della raffigurazione più profonda e acuta dell'umore malinconico che sia mai stata creata.
Dettagli simbolici e significato
Un giovane, in ricco abito nero alla moda, è appoggiato con disinvoltura di tre quarti a un tavolo e sfoglia un grande volume; attorno, una sacca, dei gioielli, petali di rosa, elle lettere, oggetti di scrittura e un piccolo rettile.
Al suo fianco vi è una cassa su cui è appoggiato un mazzo di chiavi. Lo spiraglio di paesaggio al tramonto che si vede dalla finestra non basta a dare sollievo ai toni cupi e freddi dominanti. La drammaticità del chiaroscuro fa emergere con impressionante immediatezza il pallore del volto, con occhi dallo sguardo penetrante, e delle mani, sottolineate dalle maniche bianco ghiaccio le cui increspature sono mirabilmente vere.Interpretazione e simbolismo
Gli oggetti e la loro disposizione racchiudono la chiave di lettura dell'opera: il giovane ha abbandonato il periodo di spensieratezza per entrare nella vita adulta; i petali sono un monito a non riporre fiducia nei piaceri effimeri e nella bellezza terrena caduca, e inoltre nel Cinquecento si credeva che curassero la malinconia; il rettile, simbolo di mutevolezza e inganno, allude all'irrisolutezza del giovane e cambiar vita. L'enigma è reso ancora più complesso dall'espressione inquieta del giovane, che proietta tensione e attesa.
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