Lotto, Lorenzo - Storie di Santa barbara

Lorenzo lotto e la storia di Santa Barbara

Una delle opere di maggior rilevanza di Lorenzo lotto è “storia di Santa Barbara”. Quest’opera fu realizzata tra il 1523 ed il 1524 ed oggi è conservata nella città di Bergamo nell’oratorio suardi. L’Affresco si trova sulla parete nord, dove vi è la figura dominante del Cristo-vite. L’affresco infatti riprende un passo evangelico riportato nella scritta dedicatoria, ovvero “ Ego sum votis vos palmites”. Si può notare che dalle mani di Cristo partono dei prolungamenti delle dita che si collegano nella parte superiore dell’opera ad una serie di 10 clipei, vengono definiti tali i ritratti dei santi i dottori della Chiesa che si trovano inseriti in uno spazio di forma rotonda, un cerchio che ha funzione di cornice. Nella parte inferiore dell’opera invece si trovano riuniti sulla superficie continua numerosi episodi che fanno riferimento alla vita di Santa Barbara. Si tratta di episodi come per esempio: la conversione al cristianesimo fino al giorno Del suo martirio. Le scene presentano numerosi dettagli ed elementi paesaggistici, da qui è deducibile il gusto teatrale che Lorenzo lotto apporta nelle sue opere. Quest’opera infatti è ricca di dettagli che si spirano alla cultura popolare, com’è possibile notare dalla scena in secondo piano, alle spalle di Cristo.

Stile e colori dell'opera

Successivamente alla Realizzazione di quest’opera, Lotto tornó a Venezia. L’artista utilizzò, per la composizione dell’opera, sia i colori caldi che i colori freddi, un esempio può essere lo stesso Cristo che viene rappresentato con abiti di color rosso e blu. I colori dell’abito di Cristo vengono ripresi anche nella costruzione paesaggistica che Viene raffigurata in secondo piano e negli abiti degli altri personaggi.