Concetti Chiave
- Leonardo da Vinci, figlio illegittimo, nacque a Firenze nel 1452 e studiò presso la bottega di Andrea del Verrocchio, spostandosi poi tra Milano, Mantova, Venezia e Roma, fino a morire in Francia nel 1519.
- Leonardo introdusse un approccio scientifico al disegno, studiando anatomia sui cadaveri e applicando principi analoghi a botanica, astronomia, zoologia e meccanica, mantenendo sempre la pratica del disegno durante i suoi viaggi.
- Utilizzava tecniche come il tratteggio, il contrapposto e lo sfumato per ottenere effetti realistici nei suoi disegni, creando passaggi graduali tra luce e ombra e bilanciamenti corporei.
- Le sue opere includono "L'Annunciazione", caratterizzata da un paesaggio dettagliato e una scena intima, e "Adorazione dei Magi", un dipinto incompiuto con simbolismi come l'alloro e la palma.
- "La Gioconda" è famosa per il ritratto di Lisa Gherardini, con un paesaggio deserto e roccioso, espressione enigmatica e dettagli simbolici come i laghi e il ponte.
Indice
Infanzia e formazione di Leonardo
Leonardo da Vinci nacque come figlio illegittimo di Ser Piero da Vinci il 15 aprile 1452 a Firenze. In questo luogo trascorre la sua vita, dove frequenta la bottega di Andrea del Verrocchio, l'artista più rinomato del tempo.
Leonardo venne soprannominato "homo sanza lettere", proprio per sottolineare il fatto che non aveva avuto un'istruzione del greco e del latino.
Viaggi e ultime fasi della vita
Dopo aver studiato a Firenze nella bottega, si diresse a Milano presso gli Sforza.
Egli, poi, viaggiò a Mantova e Venezia.
Infine, si sposta a Roma per 3 anni, ma non venne mai coinvolto nella realizzazione della Basilica di S. Pietro.
Morì in Francia il 2 maggio 1519.
Contributi scientifici e artistici
Leonardo fu il primo artista che riconobbe utile l'esperienza sperimentale e lo studio meticoloso e scientifico della realtà. Fu il primo che studiò l'anatomia sui cadaveri.
Lo stesso principio lo applicò nella botanica, astronomia, zoologia e meccanica.
Leonardo non smise mai di disegnare e nemmeno nei suoi viaggi interrompe questa pratica. Numerosi, sono quindi, fogli e codici.
Tecniche artistiche di Leonardo
Leonardo usava la tecnica del tratteggio.
Usava ulteriormente due tecniche:

Questa operazione viene fatta con il disegno netto e definitivo dei contorni, che poi veniva ombreggiato con la pietra nera e tratteggi.
Descrizione de L'Annunciazione
Si divide in due sezioni:
Dettagli del paesaggio ne L'Annunciazione
Sullo sfondo ci sono delle montagne e poco lontana una città portuale. L'ultimo monte è avvolto da nubi. I cipressi scandiscono, inoltre, verticalmente il dipinto.
Primo piano de L'Annunciazione
La Vergine è sorpresa, sollevando il braccio sinistro con cui mostra il palmo della mano. Il suo volto è imperturbabile e sereno e la mano destra è ancora intenta a sfogliare le pagine del libro.
Il leggìo viene sostenuto da 4 zampe di leone e delle foglie abbracciano gli spigoli, le volute a spirale sostengono il ripiano e ci sono festoni, fiori, foglie, conchiglie e nastri.
I due soggetti sono posizionati sopra un giardino con numerose varietà d'erbe e fiori.
Realizzata per San Donato a Scopeto.
Leonardo, contrariamente agli altri pittori, colloca la scena all'esterno.
La Vergine e il Bambino, al centro della composizione, sono attorniati da magi e dal loro seguito, dai pastori e dagli angeli.
La capanna della natività è in posizione decentrata, in secondo piano.
Nella metà superiore a sinistra la tavola è occupata da un edificio in parte in rovina e in parte in costruzione.
Il secondo piano si conclude con gruppi di fanciulle e con cavalieri impegnati in un combattimento.
I due alberi, che catturano subito lo sguardo, sono elementi simbolici: l'alloro e la palma alludono al destino del bambino, uno il trionfo sulla morte, l'altra il martirio.
Il dipinto è incompiuto.
Il ritratto raffigura Lisa Gherardini, consorte di Francesco Giocondo.
La tavola mostra una giovane donna in posa al di qua di un parapetto, tra due colonnine di una loggia.
Monna Lisa e il paesaggio sono due comprimari: proposta di 3/4, con il braccio sinistro poggiante sul braccio di una sedia, con la mano destra su quella sinistra, la donna guarda lo spettatore e sorride. I lati della bocca e gli angoli degli occhi sono in ombra mentre il volto è in luce.
Il paesaggio è deserto e roccioso, che si dissolve mescolandosi nel cielo.
Ci sono due laghi smeraldo su livelli differenti.
C'è un ponte sulla destra, che incarna, simbolicamente, la fiducia dei dotti e degli artisti nella volontà dell'uomo.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza della formazione di Leonardo da Vinci nella bottega di Andrea del Verrocchio?
- Quali tecniche di disegno utilizzava Leonardo da Vinci?
- Quali sono le caratteristiche principali dell'opera "L'Annunciazione" di Leonardo da Vinci?
- In che modo "Adorazione dei magi" si differenzia dalle altre opere simili del tempo?
- Quali elementi rendono "La Gioconda" un'opera unica?
La formazione nella bottega di Andrea del Verrocchio fu cruciale per Leonardo, poiché gli permise di apprendere le tecniche artistiche del tempo e di sviluppare le sue abilità, che lo portarono a diventare uno dei più grandi artisti del Rinascimento.
Leonardo da Vinci utilizzava tecniche come il tratteggio, il contrapposto e lo sfumato, che gli permettevano di creare transizioni graduali tra luce e ombra e di bilanciare le parti corporee nei suoi disegni.
"L'Annunciazione" è caratterizzata da un paesaggio con alberi e montagne, e un primo piano che raffigura l'angelo e la Vergine in un giardino. La Vergine è rappresentata con un volto sereno e un gesto di sorpresa.
"Adorazione dei magi" si differenzia per la collocazione della scena all'esterno e per la presenza di elementi simbolici come l'alloro e la palma, che alludono al destino del bambino. Inoltre, l'opera è incompiuta.
"La Gioconda" è unica per il suo ritratto di Lisa Gherardini con un sorriso enigmatico, l'uso del chiaroscuro per creare profondità e il paesaggio deserto e roccioso che si fonde con il cielo, simbolizzando la fiducia nell'uomo.