stefanolivieri1
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Concetti Chiave

  • La Vergine delle Rocce è stata commissionata nel 1483 dalla confraternita dell'Immacolata Concezione e probabilmente terminata nel 1486.
  • Leonardo utilizzò uno sfondo scuro per scolpire i volti con la luce, discostandosi dall'iconografia classica con cieli blu o dorati.
  • La versione londinese presenta colori più cupi e un'illuminazione fredda, con personaggi facilmente identificabili grazie ad aureole e attributi.
  • Il dipinto potrebbe essere stato non consegnato per ragioni economiche, con un possibile coinvolgimento politico di Ludovico il Moro.
  • La seconda versione probabilmente vede l'intervento del socio di Leonardo, de Predis, con modifiche nella rappresentazione dei personaggi.

Indice

  1. La commissione e il contesto
  2. Il contenzioso e l'interessamento
  3. L'iconografia e il significato
  4. Le versioni e le differenze

La commissione e il contesto

La vergine delle rocce venne commissionata dalla confraternita dell'Immacolata concezione nel 1483 e probabilmente venne terminata nel 1486. È un olio su tavola trasportato su tela per evitarne l’eccessivo decadimento. Probabilmente doveva fare parte di un trittico (tre dipinti) da collocare sopra l’altare ligneo della chiesa milanese di San Francesco grande, che sorgeva su un antico cimitero.

Probabilmente l’aspetto scuro è dovuto proprio al fatto che questa era una chiesa paleocristiana costruita su un antico cimitero. L’opera venne dipinta da Leonardo insieme ai fratelli de Predis.

Il contenzioso e l'interessamento

Questo dipinto, tuttavia, con molta probabilità non fu mai consegnato ai committenti. Secondo alcuni studiosi, infatti, l’opera avrebbe presentato elementi non pienamente ortodossi venendo quindi respinta dai confratelli dell’Immacolata. In realtà, come dimostrano alcuni documenti, il contenzioso fra Leonardo e la confraternita dovette essere di natura squisitamente economica. A questo si aggiunse forse anche l’interessamento dello stesso Ludovico il Moro, che avrebbe preso possesso della pala per farne dono a Massimiliano d’Asburgo in occasione delle sue nozze con Bianca Maria Sforza.

L'iconografia e il significato

A contrario dell’iconografia classica che ritrae la vergine con il bambino con un cielo blu o dorato come sfondo, Leonardo utilizza uno sfondo insolitamente scuro nel quale scolpisce attraverso la luce i volti dei personaggi. Il manto erboso sui quali sono seduti costituisce un morbillo giaciglio. l’opera ha forma piramidale, al centro è collocata la vergine, con da un lato San Giovannino che adora Gesù e dall’altro l’angelo che indica all’osservatore proprio il Santo, con Gesù bambino da lui sorretto. C’è chi ha voluto vedere un riferimento alla città di Firenze, di cui San Giovanni è il protettore. Leonardo insiste particolarmente sul rilievo che l’opera deve dare all’osservatore e all’attenta rappresentazione sia del corpo umano che del paesaggio per dare una migliore rappresentazione della natura.

Le versioni e le differenze

I colori utilizzati nella versione londinese dell’opera, successiva a quella esposta al Louvre, sono più cupi e tenebrosi, i critici hanno parlato di aspetti “inquietanti”, ma l’illuminazione di quest’ultima è più fredda e asettica. Nella seconda versione probabilmente c’è l’intervento del socio milanese di Leonardo, de Petris, c’è chi dice che potrebbe essere anche lui solo l’autore di tale versione. Nella seconda versione, non completamente conclusa, la prima mano di pittura probabilmente è di Leonardo, la seconda di de Petris, la “scala” è più imponente, i personaggi sono più facilmente identificabili grazie alla presenza di aureole e attributi vari e l’angelo non indica San Giovanni come in quella del Louvre.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la differenza principale tra le versioni della Vergine delle Rocce di Parigi e Londra?
  2. La versione di Londra presenta colori più cupi e tenebrosi rispetto a quella di Parigi, con un'illuminazione più fredda e asettica. Inoltre, nella versione londinese, i personaggi sono più facilmente identificabili grazie alla presenza di aureole e attributi vari.

  3. Perché la Vergine delle Rocce non fu consegnata ai committenti originali?
  4. L'opera non fu consegnata ai committenti probabilmente a causa di un contenzioso economico tra Leonardo e la confraternita dell'Immacolata concezione, e forse anche per l'interessamento di Ludovico il Moro che la donò a Massimiliano d’Asburgo.

  5. Quali elementi iconografici differenziano la Vergine delle Rocce dalle rappresentazioni classiche della Vergine con il bambino?
  6. Leonardo utilizza uno sfondo insolitamente scuro invece di un cielo blu o dorato, scolpendo i volti dei personaggi attraverso la luce, e posiziona la Vergine al centro con una composizione piramidale.

  7. Chi potrebbe aver contribuito alla realizzazione della versione londinese della Vergine delle Rocce?
  8. Nella versione londinese, si ipotizza che il socio milanese di Leonardo, de Predis, abbia contribuito alla realizzazione, con la prima mano di pittura probabilmente di Leonardo e la seconda di de Predis.

Domande e risposte