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Concetti Chiave

  • Il Giardino Rinascimentale, noto anche come "Giardino Italiano", si sviluppò in Italia a partire dal XV secolo, simbolo del potere signorile.
  • Era diviso in due parti: una ornamentale vicina alla villa e una più lontana per coltivazioni o boschi.
  • Elementi architettonici come statue, fontane e scalinate erano fondamentali, insieme alla simmetria delle aiuole e viali.
  • Le essenze sempreverdi come bosso e alloro erano preferite, con gradinate che livellavano i pendii.
  • Il collezionismo botanico era rilevante, con collezioni di agrumi famose, come quelle di Cosimo de Medici.

Indice

  1. Il giardino rinascimentale
  2. Caratteristiche del giardino
  3. Elementi distintivi e botanica

Il giardino rinascimentale

Il Giardino Rinascimentale viene anche chiamato Giardino Italiano per il profondo impulso che in Italia si diede a questo modello di giardino.

A partire dalla metà del quindicesimo secolo le ville extraurbane divennero delle attestazioni del potere del signore e i giardini assunsero forme e importanza notevoli.

Caratteristiche del giardino

Il giardino rinascimentale era costituito da due parti: la prima parte si trovava nelle immediate vicinanze della villa e questa parte era affidata una funzione ornamentale; la seconda parte era più lontana ed era destinata solo a coltivo, o a bosco per le partite di caccia. In questi giardini era fondamentale il ruolo affidato agli elementi architettonici, infatti molto utilizzati erano: statue, grotte, fontane, scalinate.

Elementi distintivi e botanica

Alcune caratteristiche del giardino italiano sono: la rigorosa simmetria delle aiuole, viali, vasche che presentano forme geometriche rettilinee o curvilinee oppure miste; orizzontalità dei piani; presenza di siepi perfettamente squadrate; e presenza di poche piante.

Furono realizzate ampie gradinate per portare in orizzontale dei pendii scoscesi. Furono privilegiate le essenze sempreverdi a foglie piccole, come: il bosso, il ligustro, l’alloro, il mirto, il leccio.

In questo periodo molto importante fu il “collezionismo botanico”; molto famosa fu la collezione di agrumi voluta da Cosimo de Medici, mantenuta in grossi contenitori dette limonaie e sistemata in delle serre nel periodo invernale.

Domande e risposte