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Concetti Chiave

  • Caspar David Friedrich incarna pienamente lo spirito romantico, unendo l'uomo e la natura nei suoi dipinti.
  • Nei suoi lavori, Friedrich infonde il concetto kantiano di "sublime", evocando un senso di sgomento di fronte alla natura.
  • "Il naufragio della Speranza" rappresenta la lotta impari dell'uomo contro le forze naturali, con l'immagine di una nave sopraffatta dai ghiacci.
  • "Viandante sul mare di nebbia" esprime la solitudine e il mistero dell'uomo immerso nella vastità della natura.
  • Friedrich utilizza la prospettiva per coinvolgere l'osservatore, facendogli provare le stesse emozioni del soggetto rappresentato.

Indice

  1. Friedrich e il romanticismo
  2. Il naufragio della Speranza
  3. Viandante sul mare di nebbia

Friedrich e il romanticismo

Friedrich prende parte completamente allo spirito del Romanticismo. È ritenuto un grande paesaggista nel senso romantico del termine, cioè sottolinea il connubio fra uomo e natura, in cui l’uomo rispecchia le sue angosce interiori e i sentimenti.

Nella natura egli infonde il “sublime” che, come definirà Immanuel Kant, è inteso come il senso di sgomento che l’uomo prova di fronte alla grandezza della natura, sia nel suo aspetto pacifico che in quello terribile.

Le due opere principali che mostreranno gli ideali del pittore tedesco sono “Il naufragio della Speranza” e “Viandante sul mare di nebbia”.

Il naufragio della Speranza

Nel primo mostra un’umanità incontaminata e primordiale: la grande distesa gelata del pack fa da sfondo a dei lastroni di ghiaccio taglienti in primo piano, che si accavallano in una generica forma piramidale.

Il cielo plumbeo e i grandi lastroni di ghiaccio sovrastano la piccolezza umana, rappresentata dalla sola poppa della nave, la Speranza, che sporge dietro di questi: nonostante tutti gli sforzi e la speranza, l’uomo condurrà sempre una lotta impari contro le forze superiori che lo circondano.

Viandante sul mare di nebbia

Nel “Viandante sul mare di nebbia”, la grandezza sublime della natura è espressa dall’immensità spaziale, con i monti appena visibili sul fondo, dall’altezza della montagna rocciosa sulla cui vetta si erige l’uomo, solitario, che guarda verso la nebbia fluttuante che invade la parte sottostante, lasciando avvolto nel mistero ciò che ricopre e trasmettendo un senso di smarrimento all’osservatore. L’uomo risulta piccolo e insignificante rispetto il panorama che lo circonda e il pittore ha utilizzato in modo mirato la prospettiva, ponendo il punto di vista del viandante sullo stesso piano di quello dell’osservatore, in modo che quest’ultimo provi le stesse sensazioni che prova il viandante, essendo parte entrambi della dimensione umana.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo della natura nelle opere di Friedrich?
  2. Nelle opere di Friedrich, la natura rappresenta il "sublime", un concetto che evoca sgomento e grandezza, riflettendo le angosce e i sentimenti interiori dell'uomo.

  3. Come viene rappresentata l'umanità ne "Il naufragio della Speranza"?
  4. Ne "Il naufragio della Speranza", l'umanità è rappresentata come piccola e impotente di fronte alle forze superiori della natura, simboleggiata dai lastroni di ghiaccio e dal cielo plumbeo.

  5. Qual è l'effetto della prospettiva nel "Viandante sul mare di nebbia"?
  6. Nel "Viandante sul mare di nebbia", la prospettiva è utilizzata per far provare all'osservatore le stesse sensazioni di smarrimento e insignificanza del viandante, ponendo entrambi sullo stesso piano visivo.

Domande e risposte