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Concetti Chiave

  • Il David di Donatello è una scultura bronzea alta 158 cm, realizzata tra il 1435 e il 1440 per Cosimo de’ Medici.
  • La scultura è pensata per essere vista principalmente dal basso, originariamente collocata su un alto piedistallo.
  • Rappresenta un adolescente esile, simile al Dio Hermes, con la testa di Argo ai suoi piedi in segno di vittoria.
  • Il gioco di luci e ombre illumina il ragazzo, creando ombra sulla testa di Argo, enfatizzando il contrasto.
  • Il David ha una postura innaturale che ricorda il canone policleteo, con un realismo esaltato da Vasari.

Indice

  1. Descrizione tecnica del David
  2. Rappresentazione e simbolismo
  3. Postura e realismo
  4. Differenze con altre sculture

Descrizione tecnica del David

Il David di Donatello (1386-1466) è una scultura bronzea realizzata con la tecnica della fusione a cera persa per poi essere tornita al cesello, alta 158 cm e con un diametro alla base di 51 cm. Fu realizzata per Cosimo de’ Medici tra il 1435 e il 1440 ma non si ha ancora una datazione certa. Oggi si trova a Firenze, al Museo Nazionale del Bargello.

È una scultura pensata per la vista frontale, tergale ma soprattutto per la visione dal basso (in origine doveva trovarsi su un alto piedistallo).

Rappresentazione e simbolismo

La scultura rappresenta il David come un esile adolescente che indossa un elmo e dei calzari che lo fanno somigliare al Dio Hermes. Il ragazzo ha appena ucciso Argo e posa un piede sulla sua testa mozzata in segno di vittoria.

Il gioco di luci e ombre illumina quasi completamente il ragazzo e va a creare una zona di ombra sulla testa di Argo.

Postura e realismo

Il David assume una postura innaturale: infatti il peso è scaricato sulla gamba destra, provocando un abbassamento dell’anca opposta, e la spalla sinistra è lievemente rialzata. Il peso grava ulteriormente sulla spada che David tiene nella mano destra. Il giovane ha la testa leggermente ruotata e piegata in modo tale da osservare la testa di Argo con un’espressione distaccata e pensosa. Nell’insieme, questa postura ricorda quella del canone policleteo.

Il Vasari esalterà in particolare il suo realismo.

Differenze con altre sculture

Tuttavia, il David di Donatello, è molto diverso dalle altre sculture dell’epoca, infatti non si tratta di un nudo virile ma di una statua a tuttotondo che raffigura un ragazzo poco più che adolescente e piuttosto esile.

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