Concetti Chiave
- Il monumento equestre di Erasmo da Narni è il primo di età moderna basato su un modello romano, creato da Donatello per celebrare l'eroismo del condottiero.
- Donatello enfatizza l'equilibrio tra cavallo e cavaliere, con una rappresentazione né statica né dinamica, grazie alla posizione verticale di Erasmo e ai passi orizzontali del cavallo.
- La posizione del bastone del comando e della spada, allineati a quarantacinque gradi, sottolinea la precisione e la maestria dell'opera.
- Erasmo è ritratto senza elmo, nella sua vecchiaia, con un volto segnato dalle esperienze, simboleggiando la saggezza acquisita attraverso le fatiche.
- La palla di cannone sotto lo zoccolo del cavallo rappresenta la perfezione sferica, aggiungendo un ulteriore elemento simbolico all'opera.
Indice
Un condottiero al servizio
Mostra un condottiero che si è speso umilmente al servizio della comunità veneziana, ma morì e in suo onore venne chiesto a Donatello di rappresentarlo.
Il monumento equestre di Donatello
Rappresenta il primo monumento equestre di età moderna con un modello romano, lo scopo è quello di celebrare la virtù dell’eroe raffigurato, l’eroismo con cui ha guidato il popolo al momento vittorioso.
Il cenotafio e la rappresentazione
Il cenotafio solitamente è un monumento realizzato dopo la morte di un personaggio importante ma non ne contiene la salma nonostante venga posizionata spesso sopra una tomba del personaggio.
Il punto di vista è laterale, Donatello lavora infatti sul rapporto tra cavallo e cavaliere, la resa è quindi equilibrata, né statica [data dalla posizione di Erasmo perfettamente verticale] né dinamica [fornita invece dai passi del cavallo orizzontalmente], inoltre il bastone del comando e la spada si allineano perfettamente a quarantacinque gradi.Dettagli simbolici e significato
Per esprimere il suo valore: non mostra l’elmo, è rappresentato nella sua vecchiaia con un viso segnato dalle fatiche e quindi saggio perché ricco di esperienze vissute, inoltre la palla di cannone su cui poggia lo zoccolo esprime anche la perfezione sferica.