L'arte di Donatello: tra mitologia e innovazione rinascimentale

Il trionfo di David

Mercurio è il messaggero degli dei David invece è un personaggio biblico futuro re di Israele impegnato nella difesa del suo popolo e che attaccò il gigante Golia decapitandolo con la sua spada. Donatello mette in scena il momento del trionfo dopo aver ucciso il gigante, così il giovane posa vittorioso con il piede vicino alla testa del nemico, alcuni particolare non corrispondono iconograficamente alla figura del David, come il copricapo e calzari alati.

Le virtù rinascimentali

Le virtù del David mettono in scena le qualità umane, ha sconfitto il gigante perché è più intelligente e non più forte e quindi emerge una centralità di valori rinascimentali: Mercurio è il protettore dei mercanti ed in quel periodo i mercanti più famosi erano i Medici. Le novità principali sono:

1. Materiale, bronzo non usato per la usato perché non tutti avevano le competenze per lavorarlo;

2. Nudità, propria del linguaggio greco seguendo il canone di Policleto con la regola chiasmica, che vede il rapporto proporzionale tra arti superiori e inferiori;

3. Perfezione estetica, personaggio giovane con corpo non ancora scolpito quasi androgino, non enfatizza gli elementi maschili ma serenità nel volto: uomo può essere tranquillo se sicuro che grazie alla sua ragione sarà un uomo migliore;