Concetti Chiave
- Eugene Delacroix, influenzato dall'arte di Gericault, si distingue per la sua origine aristocratica e i suoi interessi nella letteratura, musica e arte, frequentando l'Accademia di Belle Arti ma allontanandosi dalle regole tradizionali.
- "La barca di Dante" riflette l'influenza di Gericault nell'organizzazione della scena e nell'uso dei colori per emozionare lo spettatore, utilizzando colori complementari per creare impatto visivo.
- "La libertà guida il popolo" celebra le rivolte del luglio 1830 contro Carlo X, intrecciando un piano reale e allegorico con la figura della Libertà che guida il popolo, unendo eroismo e cambiamento sociale.
- "Donne d’Algeri" mostra l'influenza del viaggio di Delacroix in Nord Africa nel 1832, rappresentando un harem con dettagli intricati e una potente luce nordafricana che esalta la sensualità e la noia delle concubine.
- Le opere di Delacroix sono caratterizzate da una struttura compositiva ispirata alla "Zattera", con scene dinamiche e simboliche che riflettono il suo impegno politico e artistico.
Eugene Delacroix
Una delle sue maggiori influenze fu l’arte di Gericault, che ammirava per l’intuito affine dell’artista, tuttavia i due risultano profondamente diversi: Delacroix era infatti un aristocratico, diplomatico in prima linea nei dibattiti politici, proveniva da una famiglia ricca con un ministro come padre e non avrà mai infatti problemi economici. I suoi interessi principali erano la letteratura, soprattutto con Dante e Shakespeare, la musica, tanto da essere amico di Chopin, e l’arte, frequentò infatti l’Accademia delle Belle Arti a Parigi ma con una propensione ad allontanarsi dalle regole, fondamentale fu infatti l’incontro con Gericault mentre dipingeva la Zattera.
La barca di Dante
Opera esposta al Salon del 1822, è chiara l’influenza di Gericaul:
- Zattera – barca;
- Organizzazione scena;
- Oceano – stige;
- Colorazione;
- Personaggi a piramide con in primo piano corpi o cadaveri che scivolano nell’acqua;
Tuttavia i due si differenziano per l’importanza dei colori, si allontana dall’Accademia piuttosto che ai contorni o al disegno, utilizza colori complementari per attirare ed emozionare lo spettatore: velo rosso e veste verde, veste Virgilio arancio e drappo blu.
La libertà guida il popolo
Venne realizzato dopo un fatto di cronaca avvenuto nelle giornate di 27-28-29 luglio 1830 con la caduta di Carlo X, Delacroix celebra le rivolte schierandosi con il popolo quando sa ormai della vittoria ma durante le lotta infatti non partecipò affatto: “Non ho avuto il coraggio. Sono più bravo con il pennello che con il fucile”. Viene ancora influenzato dalla “Zattera” per la struttura triangolare, per la presenza di un personaggio che sventola tessuto all’apice e per il primo piano con corpi morti. L’opera interseca un piano reale, evidente in piccoli particolari come il calzino e la dinamica del quadro con tutti travolti all’esterno [da sinistra verso destra], e un piano allegorico, esemplificato dalla figura della Libertà che compare al popolo per indicare la retta via. La Libertà è una donna dalle sembianze della Venere di Milo ma non rappresenta la perfezione unanime, ha infatti un seno poderoso, peluria sotto l’ascella, tiene in mano un fucile che rappresenta la violenza, e la bandiera che incarna invece il patriottismo insieme al berretto frigio dei giacobini. L’opera ebbe reazioni contrastanti al Salon del 1830, da una parte infatti celebra l’eroismo di tutti, dall’altra mostra il cambiamento della Francia e la vittoria del popolo.
Donne d’Algeri
Nel 1832 partì per il Nord Africa e ne rimase affascinato, qui mostra un harem con alcune concubine, il suo obiettivo è quello di celebrare la condizione mista di noia e sensualità: oziano in attesa dell’uomo fumando narghilè. Il luogo dipinto è ricco di dettagli, dal vestiario, ai tappetti, agli arabeschi e anche i gioielli, il tutto viene illuminato da una luce nordafricana, che risulta infatti calda e potente.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali influenze artistiche di Eugene Delacroix?
- Qual è il significato dell'opera "La libertà guida il popolo"?
- Come viene rappresentato l'harem nell'opera "Donne d’Algeri"?
- Quali reazioni suscitò "La libertà guida il popolo" al Salon del 1830?
Una delle maggiori influenze di Delacroix fu l'arte di Gericault, che ammirava per l'intuito affine, sebbene i due fossero profondamente diversi. Delacroix si allontanava dalle regole accademiche, utilizzando colori complementari per emozionare lo spettatore.
L'opera celebra le rivolte del luglio 1830 e la vittoria del popolo contro Carlo X. Delacroix, pur non avendo partecipato alle lotte, rappresenta la Libertà come una figura allegorica che guida il popolo, mescolando piani reali e allegorici.
Delacroix rappresenta un harem con concubine in una condizione mista di noia e sensualità, arricchito da dettagli come vestiario, tappeti, arabeschi e gioielli, il tutto illuminato da una luce calda e potente del Nord Africa.
L'opera suscitò reazioni contrastanti: da un lato celebrava l'eroismo del popolo, dall'altro mostrava il cambiamento della Francia e la vittoria popolare, generando dibattiti sulla sua rappresentazione della violenza e del patriottismo.