Concetti Chiave
- L'affresco di Andrea del Castagno nella parete di Santa Apollonia è diviso in due parti: superiore con crocifissione, deposizione e resurrezione, inferiore con l'ultima cena.
- Nell'ultima cena, l'assenza della quarta parete crea un continuum tra la stanza e l'episodio rappresentato, accentuando il dramma del tradimento di Giuda.
- La disposizione dei personaggi a ferro di cavallo mette in risalto il contrasto tra Cristo e Giuda, simbolizzando il peccato e la salvezza.
- L'affresco esplora le reazioni emotive dei singoli apostoli, evidenziando atteggiamenti unici e umani di fronte al tradimento.
- Colori cangianti e linee marcate definiscono le vesti e gli spazi, creando un effetto drammatico e dinamico nell'opera.
Divisione dell'affresco
Andrea del Castagno decise di divedere l’affresco in due parti:
- Superiore più consumata con la crocifissione, deposizione e resurrezione;
- Inferiore con l’ultima cena [il cenacolo];
Nell’ultima cena immagina che la stanza continui in un’altra dove avviene l’episodio con mura esterne e tetto con tegole, non esiste la quarta parete perché coincide con la parete del refettorio. L’atmosfera è trista, rappresenta infatti il momento in cui Gesù afferma il tradimento di uno dei suoi apostoli, ovvero Guida, a cui viene consegnato il pane. Lo spazio è quadrato con sei specchiature marmoree in ogni lato, i personaggi sono seduti a ferro di cavallo e questa disposizione è funzionale a distinguere iconograficamente il peccatore seduto dalla parte opposta e Cristo davanti a tutti.
Reazioni degli apostoli
La reazione emotiva è umana, singolarmente viene infatti indagato l’atteggiamento di ogni appostolo:
- Giovanni si piega baciando la mano;
- Pietro appare spaventato;
- Qualcuno prega, altri speculano sul colpevole;
- Guida rimane immobile con il pane in mano;
Le vesti sono segnate da linee marcate, ogni spazio è sotto-diviso e la pittura drammatica rende concreti i materiali. Inoltre, i colori appaiono cangianti in contrasto visivo, non si armonizzano per dare ritmo e movimento all’immagine.