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Concetti Chiave

  • Jacques-Louis David, key figure of the French Revolution, used art to promote civic virtues and historical narratives, shifting away from Rococo's trivial genres.
  • David, deeply influenced by classical art during his stay in Italy, became the official painter of Napoleon, capturing the revolutionary spirit and patriotic virtues through his works.
  • The painting "La morte di Marat" exemplifies David's ability to blend political themes with high artistic expression, portraying Marat as a martyr akin to religious iconography.
  • Napoleon's image as a heroic leader was immortalized by David, particularly in "Bonaparte valica il Gran San Bernardo," where he depicts Napoleon's symbolic crossing of the Alps.
  • David's "Consacrazione di Napoleone I e di Giuseppina" serves as a detailed visual document of the imperial coronation, emphasizing Napoleonic power over religious authority.

Indice

  1. Cambiamenti artistici post-rivoluzione
  2. Jacques-Louis David e la rivoluzione
  3. L'arte come propaganda napoleonica
  4. Napoleone e il Gran San Bernardo
  5. Consacrazione di Napoleone e Giuseppina

Cambiamenti artistici post-rivoluzione

Gli anni che precedettero e che seguirono la Rivoluzione francese segnarono un momento di profondo cambiamento, non solo sotto il profilo storico ma anche sotto quello artistico. I generi pittorici più banali o convenzionali del periodo Rococò vennero progressivamente abbandonati. Gli artisti, consapevoli di vivere momenti memorabili, sentirono il dovere di dipingerli con lo stesso rigore compositivo con cui avrebbero affrontato un tema tratto dalla storia greca o romana. Per questo motivo, prima di iniziare un’opera, si documentavano accuratamente visitando i luoghi in cui ambientare la scena e studiavano i modelli antichi per trovare spunti e suggerimenti. Il loro obiettivo era quello di realizzare una pittura essenziale, ma di grande potenza comunicativa.

Jacques-Louis David e la rivoluzione

Uno degli artisti che seppe mettere la sua pittura al servizio delle idee e dei cambiamenti culturali e politici del tempo fu Jacques-Louis David. Nato a Parigi nel 1748, dopo aver frequentato l’Accademia di Belle Arti, soggiornò per un lungo periodo in Italia, dove studiò l’arte classica e visitò di persona le rovine di Pompei e di Ercolano, da poco tornate alla luce. Convinto che la pittura dovesse svolgere anche una funzione educativa, realizzò numerosi capolavori sul tema dell’onore e delle virtù patriottiche. Tornato a Parigi, partecipò attivamente alla Rivoluzione francese. Divenne poi pittore ufficiale di Napoleone, che ritrasse in opere di straordinaria forza visiva. Dopo la caduta di Napoleone, David venne esiliato a Bruxelles dove morì il 29 dicembre del 1825.

Impressionato dall’assassinio di Marat, uno dei capi della rivoluzione, gli dedicò il dipinto La morte di Marat , considerato uno dei suoi capolavori. Raffigura Marat, assassinato il 13 luglio 1793 da Carlotta Corday, una fanatica della monarchia. David, profondamente scosso dall’evento, con questo dipinto volle ricordare colui che considerava un martire, un servitore del popolo. Per esaltare la mitezza dell’uomo lo ritrae come il Cristo delle Deposizioni o delle Pietà. David non eseguì solo opere di soggetto politico: anche nella ritrattistica raggiunse vertici altissimi, come nel Ritratto di Pierre Sériziat, cognato dell’artista, dove raffigurò il gentiluomo in splendida tenuta da cavallerizzo. Ci colpisce l’abbigliamento ricercato, segno di un’elevata condizione sociale, spiccano gli attillati calzoni fermati al ginocchio e il vistoso cappello su cui è appuntata la coccarda tricolore della repubblica nata dalla Rivoluzione.

L'arte come propaganda napoleonica

I primi anni del XIX secolo furono segnati dalla fulminea ascesa al potere di Napoleone Bonaparte (1769-1821), che con il suo genio militare riuscì a costruire un impero paragonabile a quello dell’antica Roma. Milioni di persone videro in lui prima l’eroico conquistatore guidato dagli ideali di libertà e di giustizia propugnati dalla Rivoluzione francese, poi l’uomo forte, l’imperatore infallibile, capace di ristabilire ordine e legalità. Molti artisti lavorarono per esaltare la sua figura: Napoleone era infatti abilissimo a utilizzare l’arte come strumento di propaganda politica perché conosceva bene la forza persuasiva delle immagini. Jacques-Louis David ebbe un ruolo determinante nel costruire il suo mito.

Napoleone e il Gran San Bernardo

In Bonaparte valica il Gran San Bernardo,Napoleone ci appare nel ruolo di un romantico combattente per la libertà. Egli viene raffigurato da David prima della conquista dell’Italia, mentre al comando dell’esercito è impegnato nell’attraversare le Alpi. Un vento impetuoso (il vento della Storia) sembra sospingerlo in avanti, dove altri immortali prima di lui hanno lasciato il proprio segno. È per questo che il suo nome è scolpito nella roccia accanto ad altri celebri condottieri come Annibale e Carlo Magno. Poco importa sapere che in realtà la mitica traversata sia stata fatta da Napoleone a dorso di mulo: il popolo la doveva immaginare come nel dipinto.

Consacrazione di Napoleone e Giuseppina

In occasione della salita al trono imperiale, David dipinse la colossale commemorazione dell’avvenimento. La tela Consacrazione di Napoleone I e di Giuseppina è concepita come un documento visivo della cerimonia: la ricostruzione dei dettagli è meticolosa. Accanto a Napoleone compaiono anche papa Pio VII e altri membri della Chiesa simboli di un potere religioso che è solo spettatore degli avvenimenti. Bonaparte è ritratto in piedi nell’atto di incoronare Giuseppina inginocchiata di fronte a lui: Napoleone e l’imperatrice si dichiarano scelti dal popolo e dunque investiti di poteri unicamente terreni.

Domande da interrogazione

  1. Quali cambiamenti artistici hanno caratterizzato il periodo della Rivoluzione francese?
  2. Durante la Rivoluzione francese, gli artisti abbandonarono i generi pittorici convenzionali del Rococò per adottare uno stile più rigoroso e comunicativo, ispirato alla storia greca e romana.

  3. Chi era Jacques-Louis David e quale ruolo ha avuto nella Rivoluzione francese?
  4. Jacques-Louis David era un pittore parigino che, dopo aver studiato in Italia, divenne un attivo partecipante della Rivoluzione francese e pittore ufficiale di Napoleone, realizzando opere che esaltavano l'onore e le virtù patriottiche.

  5. Qual è il significato del dipinto "La morte di Marat" di David?
  6. "La morte di Marat" è un capolavoro di David che ritrae Marat come un martire e servitore del popolo, esaltando la sua mitezza e paragonandolo a figure cristiane come il Cristo delle Deposizioni.

  7. Come ha contribuito Jacques-Louis David al mito di Napoleone?
  8. David ha contribuito al mito di Napoleone attraverso opere come "Bonaparte valica il Gran San Bernardo", dove Napoleone è rappresentato come un romantico combattente per la libertà, utilizzando l'arte come strumento di propaganda politica.

  9. Cosa rappresenta il dipinto "Consacrazione di Napoleone I e di Giuseppina"?
  10. Il dipinto "Consacrazione di Napoleone I e di Giuseppina" di David è una commemorazione visiva della cerimonia di incoronazione, con una meticolosa ricostruzione dei dettagli, simbolizzando il potere terreno scelto dal popolo.

Domande e risposte