Concetti Chiave
- Il quadro di David "La morte di Marat" rende omaggio al medico rivoluzionario Marat, enfatizzando la sua povertà come virtù e la sua morte per mano di una girondina.
- David elimina elementi della scena reale del delitto, preferendo un fondale scuro e un'atmosfera minimalista per esaltare la figura di Marat.
- Il dipinto utilizza simbolismi religiosi, paragonando Marat a Cristo, con dettagli come la ferita nel costato e la postura del corpo.
- La composizione del quadro è attentamente studiata con punti di fuga e linee diagonali che guidano l'occhio attraverso l'opera.
- Il dipinto acquisisce fama notevole e viene ampiamente distribuito tramite la stampa di copie, diffondendo il suo impatto visivo e simbolico.
La commissione del quadro
• La morte di Marat è un quadro commissionato a David per rendere onore al medico rivoluzionario Marat, direttore del giornale L’ami du peuple. Nel dipinto non compiano tutti gli elementi che nella realtà formavano la scena del delitto perché altrimenti sarebbe sembrata una morte troppo comune. La carta da parati viene sostituita con un fondale scuro e illuminato da pennellate di giallo.
Non vengono riprodotte una cartina della Francia e delle pistole appese alla parete, mentre un cesto usato come tavolino viene sostituito da una cassetta di legno chiaro, usata da David anche come lapide, sulla quale David scrive la dedica “À Marat, David”. La scena è composta da pochi elementi comuni per indicare la povertà come virtù di Marat, un repubblicano incorruttibile, ucciso (da una girondina) proprio per le sue virtù. Marat, appena ucciso, tiene ancora in mano un biglietto di cui si legge il contenuto.Il calamaio e una penna d’oca sono sulla cassetta. La penna è ancora stretta nella mano destra e il coltello è lasciato a terra: sono i segni della Passione.
Raffigurazione e significato
David raffigura Marat come se fosse la Pietà o la Deposizione di Cristo: la ferita nel costato ancora è macchiata di sangue vivo, la testa è appoggiata alla spalla destra, il braccio destro è abbandonato lungo la vasca (in cui è immerso con finalità mediche). La partecipazione emotiva riscalda l’opera che in sé è gelida (la morte e i colori sono freddi). L’accostamento con Cristo è un modo per elevare Marat. Il punto di fuga si trova sulla parte superiore destra della tela, così da spostare la visione dall’alto verso il basso. La testa reclinata di Marat segue perfettamente la direzione dell’asse orizzontale del dipinto. La mano che stringe la penna invece è sull’asse verticale. E il calamaio è sulla diagonale (da sinistra in alto a destra in basso). Il gomito destro sta sulla diagonale opposta. L’arma è sulla linea verticale della testa, quindi non è in una posizione casuale.
La morte di Marat raffigura la vicenda successiva all’omicidio (secondo il gusto neoclassico di non mostrare l’evento violento). Il dipinto riceve una fama enorme e viene diffuso attraverso la stampa di copie.
Domande da interrogazione
- Qual è l'intento principale del dipinto "La morte di Marat" di David?
- Come David modifica la scena reale del delitto nel suo dipinto?
- Quali elementi simbolici utilizza David per elevare Marat nel dipinto?
Il dipinto è stato commissionato per onorare Marat, un medico rivoluzionario, e rappresenta la sua morte in modo idealizzato, sottolineando la sua povertà come virtù e paragonandolo a Cristo.
David sostituisce elementi reali come la carta da parati e le pistole con un fondale scuro e una cassetta di legno chiaro, eliminando dettagli che avrebbero reso la morte di Marat troppo comune.
David utilizza la composizione e i simboli come la ferita nel costato e la posizione del corpo per paragonare Marat a Cristo, elevandolo a figura sacra e martire.