Concetti Chiave
- Michelangelo implemented a giant order pilaster structure in the apse area, enhancing the external surfaces with a high cornice.
- The dome features an annular drum with paired columns, buttresses, and alternately pedimented or arched large windows.
- The dome is double-shelled and capped with a lantern that mirrors the paired column motif.
- The structure is a blend of Renaissance and Baroque architecture, focusing on intricate and prominent design elements.
- Michelangelo's work continued posthumously by successors, emphasizing structural reinforcement and aesthetic completion.
Indice
L'intervento di Michelangelo
Michelangelo interviene nella zona absidale con una struttura muraria che si avvale dell’uso delle paraste di ordine gigante alle quali sovrappone un’alta cornice. Tale organizzazione delle superfici esterne ha la sua logica prosecuzione nell’alto tamburo anulare e nei costoloni della cupola.
La prosecuzione del progetto
Dopo la morte di Michelangelo il suo progetto fu portato a termine dai continuatori. Infatti, il tamburo è ritmato da colonne binate (accoppiate), terminazioni di potenti contrafforti che irrigidiscono la struttura e che affiancano immensi finestroni alternativamente timpanati o centinati.
Caratteristiche della cupola
La grande cupola è a doppia calotta ed è conclusa da una lanterna dove si ripete il motivo delle colonne binate del tamburo. Quest'opera è un esempio di architettura rinascimentale e barocca- Michelangelo interviene sicuramente nella zona più delicata della struttura dal punto di vista architettonico. La cupola comunque è molto appariscente e dettagliata.
L'incarico di papa Paolo III
Autore: Titolo: Data: Collocazione: Dimensioni: Committenza: Nel 1547, papa Paolo III affida l’incarico a Michelangelo (da ricordare tuttavia che il primo architetto fu Bramante).