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Concetti Chiave

  • Francesco I, figlio di Cosimo e Eleonora di Toledo, costruì a Fiesole un giardino botanico per coltivare piante insolite, riflettendo il suo interesse per gli studi scientifici sulla natura.
  • A Palazzo Vecchio, Francesco commissionò una costruzione con decorazioni che rappresentano la Natura, Prometeo e le complessioni umane, collegando elementi naturali a fasi della vita e personalità.
  • Lo studiolo di Francesco conteneva collezioni di oggetti preziosi e aveva accessi segreti per custodire tesori o fuggire in caso di pericolo.
  • Gli oggetti conservati nello studiolo comprendevano calici di corno di rinoceronte, anfore di conchiglie, intagli in avorio e denti di pesce spacciati per corni di unicorno.
  • Il periodo rappresenta un passaggio dal classicismo a un approccio prescientifico e sperimentale, influenzato dal Manierismo e dalla crisi religiosa luterana.

Collezionismo – Francesco I

Francesco era figlio primogenito di Cosimo e di Eleonora di Toledo, figlio del suo secolo, amava gli studi scientifici sulla natura tanto che decise di realizzare a Fiesole la villa di Patrolino dove organizza un grande giardino dove coltiva essenze, piante insolite come una sorta di studio botanico. Sposò Maria Anna d’Austria ma se ne libera per sposare Bianca Cappello, veneziana ed era una maga e i due muoiono nella villa probabilmente per aver bevuto una pozione strada, una delle cose che si cercava di trovare era il modo di sciogliere la pietra.
A Palazzo Vecchio commissionò una costruzione con sulla volta la “Natura e Prometeo” con attorno “I quattro elementi” e negli angoli delle coppie di fanciulli che si abbracciano a significare le qualità risultati dall’unione di questi elementi, da cui sorgono poi le complessioni umane: Flemma [fredda e umida, quindi rappresenta l’acqua], Sangue [umido e caldo, quindi rappresenta l’aria], Collera [calda e secca, quindi rappresenta il fuoco], Malinconia [secca e fredda, quindi rappresenta la terra]. Le complessioni incarnano sia i quattro tipi di personalità dell’uomo, che le quattro fasi della vita: infanzia, adolescenza, età adulta e vecchiaia. In questo studio questo schema della volta continua nelle pareti dove i pannelli del registro inferiore sono degli sportelli con all’interno delle collezioni di oggetti preziosi e due di questi si aprivano dando accesso a scaletta per arrivare in due stanze segrete dove lui teneva gli oggetti più preziosi, con scala a chiocciola che scendeva alla via di fuga in caso di agguati. Il registro superiore mostra dipinti con ambienti naturali con fenomeni particolari come la miniera dei diamanti o la pesca delle perle, nel registro inferiore invece una serie di strane scene di miti classici in cui l’intervento magico ha un ruolo decisivo. Gli oggetti conservati nello studiolo sono ad esempio:
    • Piccoli calici fatti di corni di rinoceronti [scavati e svuotati];
    • Anfore di conchiglie;
    • Coralli lavorati in piccole sculture;
    • Oggetti di cristallo;
    • Denti di pesce spacciati per corni di unicorno;
    • Intagli fatti in un unico pezzo di avorio;
Dal culto della filosofia e dell’arte classica con la ricerca di un mondo più limpido e razionale, si arriva quindi a questo mondo prescientifico di ricerca empirica e sperimentale sul campo della natura, dunque un cambio di mentalità radicale che nella storia dell’arte si vede con il Manierismo [uso di colori acidi, sperimentazione] e che vede anche la grande crisi religiosa di matrice luterana.

Domande da interrogazione

  1. Qual era la passione principale di Francesco I e come la coltivava?
  2. Francesco I era appassionato di studi scientifici sulla natura e coltivava questa passione realizzando un giardino a Fiesole dove coltivava essenze e piante insolite, come uno studio botanico.

  3. Quali erano le caratteristiche principali della costruzione commissionata da Francesco I a Palazzo Vecchio?
  4. La costruzione presentava una volta con "Natura e Prometeo" circondata da "I quattro elementi" e angoli con coppie di fanciulli che rappresentavano le qualità risultanti dall'unione degli elementi, riflettendo le complessioni umane e le fasi della vita.

  5. Quali oggetti preziosi erano conservati nello studiolo di Francesco I?
  6. Nello studiolo erano conservati oggetti come calici di corni di rinoceronti, anfore di conchiglie, coralli lavorati, oggetti di cristallo, denti di pesce spacciati per corni di unicorno e intagli in avorio.

  7. Come si rifletteva il cambiamento di mentalità del tempo nella storia dell'arte?
  8. Il cambiamento di mentalità si rifletteva nel Manierismo, caratterizzato dall'uso di colori acidi e sperimentazione, e nella crisi religiosa di matrice luterana, segnando un passaggio verso una ricerca empirica e sperimentale.

Domande e risposte