Concetti Chiave
- Annibale Carracci's significant works include "I mangiafagioli," a genre painting reflecting 17th-century Italian life with a focus on vibrant realism and symbolism.
- The frescoes in the Palazzo Farnese Gallery exemplify a blend of Roman Classicism and naturalism, showcasing mythological themes in baroque style.
- The landscapes in Carracci's works, such as in the Aldobrandini Chapel, integrate naturalistic elements that enhance narrative and figurative aspects.
- The Carracci school influenced many artists, notably Guido Reni, who brought elegance and classical balance to both religious and mythological subjects.
- Domenico Zampieri, known as Domenichino, developed a classical style with allegorical themes, integrating vibrant scenes within natural settings.
Indice
I mangiafagioli e la pittura di genere
Tra le opere più importanti: I mangiafagioli (1584-1585) alla Galleria Colonna di Roma . L'opera rappresenta il popolo che interrompe il suo rustico pranzo , il contadino infatti sorpreso a mangiare fagioli dallo spettatore. Quest'opera si colloca all'interno della categoria di pittura seicentesca detta di genere, ossia scende che ritraggono il popolo ispirandosi al Campi e ai dei Bassano. Si tratta di una pittura più vivace rispetto a quella di genere quest'ultima influenzata dal Naturalismo. A comprendere la pittura di genere vi sono poi le nature morte che hanno il loro intento simbolico.
La Pietà e gli affreschi di Palazzo Farnese
Altra opera è la Pietà del 1600 del Museo Capodimonte di Napoli. L'elemosina di San Rocco 1595 di Dresda e affreschi della Galleria di Palazzo Farnese (1597-1600) con le figurazioni di scene d'amore mitologiche ispirate alle metamorfosi di Ovidio, gli affreschi sono un esempio di nuova grande pittura decorativa e una sintesi tra la tradizione del Classicismo romano e la pittura naturalista delle scuole lombarde, venete ed emiliane. Sulla volta affrescata da Annibale Carracci Al centro Il Trionfo di Bacco e Arianna e ai lat Pan e Diana, Paride e Mercurio , l'artista tratteggia le scene mitologiche con uno stile classicheggiante ma in chiave totalmente barocca: la celebrazione degli antichi dei non viene sentita in contrasto con la fede cristiana.
Le lunette di Palazzo Aldobrandini
Le lunette della cappella di Palazzo Aldobrandini, commissionate da Odoardo Farnese: due scene scene della Vita della vergine in paesaggi, tra cui la Fuga in Egitto alla Galleria Doria Pamphili di Roma : dove si esprime la prima concezione di paesaggio in cui l'elemento naturalistico non si limita a fare solo da sfondo ambientale e finisce a prevalere l'elemento narrativo e figurativo. Nell'opera il paesaggio va a chiudere l'evento sacro: la famiglia di Gesù intenta a fuggire.
L'influenza dell'Accademia degli Incamminati
Numerosi sono i pittori che si formano a Bologna presso l'Accademia degli Incamminati e si ispirano al linguaggio formulato da Annibale Carracci a Roma, mentre altri artisti prevalentemente emiliani, si collegano indirettamente alla scuola caraccesca, aderendo alle sue concezioni stilistiche. Artisti di rilievo di questa tendenza sono: Guido Remi (1575-1642) che nasce a Bologna e si forma nell'Accademia degli Incamminati , discepolo di Ludovico Carracci, giuse a Roma nel 1602 , protetto da Paolo V e da Scipione Borghese, noto come pittore per l'eleganza delle figure e la bellezza dei volti. Una delle opere più note : La strage degli innocenti (1611) alla pinacoteca di Bologna e tra le opere a soggetto mitologico, composizione basata sull'equilibrio fra archittrua e figure. Atlanta e Ippomene (1620-25) figure eleganti che si stagliano da uno sfondo scuro ,illuminate da un bagliore di gusto caravaggesco.
Domenico Zampieri e il suo stile classico
Domenico Zampieri detto il Domenichino, (Bologna 1581-1641) collaborò a Roma con Annibale Carracci , sviluppa uno stile classico con intenti allegorici e didascalici. Tra le opere più note: Guado Doria , un paesaggio fluviale, scene vivaci popolate da molte figure. San Giorgio e il Drago, un dipinto con scene sempre immerse nella natura. Caccia di Diana alla Galleria Borghese. Paesaggio con fuga in Egitto di Guido Reni dove si nota come il paesaggio mostra un profondo senso della natura e la figura umana diventa una più semplice componente di un scenario naturale.
Domande da interrogazione
- Quali sono le opere più importanti di Annibale Carracci?
- Qual è lo stile pittorico di Annibale Carracci?
- Chi sono alcuni degli artisti influenzati dalla scuola caraccesca?
- Quali sono le caratteristiche delle opere di Guido Reni?
- Qual è l'importanza del paesaggio nelle opere di Annibale Carracci e dei suoi seguaci?
Tra le opere più importanti di Annibale Carracci ci sono "I mangiafagioli" (1584-1585), la "Pietà" (1600), "L'elemosina di San Rocco" (1595), e gli affreschi della Galleria di Palazzo Farnese (1597-1600).
Annibale Carracci è noto per uno stile che combina il classicismo romano con la pittura naturalista delle scuole lombarde, venete ed emiliane, spesso in chiave barocca.
Artisti influenzati dalla scuola caraccesca includono Guido Reni e Domenico Zampieri, detto il Domenichino, entrambi formatisi all'Accademia degli Incamminati di Bologna.
Le opere di Guido Reni sono note per l'eleganza delle figure e la bellezza dei volti, con composizioni che equilibrano architettura e figure, spesso illuminate da un bagliore di gusto caravaggesco.
Nelle opere di Annibale Carracci e dei suoi seguaci, il paesaggio non è solo uno sfondo ma diventa un elemento narrativo e figurativo predominante, come si vede nella "Fuga in Egitto".