Concetti Chiave
- Caravaggio, nato probabilmente nel 1571 a Milano, è considerato il principale rappresentante del naturalismo.
- Ha appreso l'arte della pittura nella bottega di Simone Peterzano, influenzato dagli esponenti delle aree circostanti.
- Caravaggio ha introdotto nei suoi dipinti elementi della vita quotidiana, anche nei soggetti religiosi, utilizzando modelli comuni.
- Il suo stile è caratterizzato da un forte contrasto tra luce e ombra, conferendo una notevole forza plastica alle figure.
- La Deposizione è un'opera che combina fedeltà al vero e intensità emotiva, con personaggi disposti in progressione ascendente.
Caravaggio e il naturalismo
L'artista che meglio dovrebbe essere considerato il rappresentante del naturalismo fu sicuramente Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio.
Nasce probabilmente intorno al 1571 a Milano,dove apprende il mestiere di pittore nella bottega del bergamasco, ma veneziano di formazione;Simone Peterzano, e dove raccoglie diverse suggestioni dagli esponenti delle zone.
Stile e tecnica di Caravaggio
Egli introdusse nei suoi dipinti la realtà di tutti i giorni; anche quando dipingeva soggetti religiosi egli cercava la verità rappresentando le figure di cristo,della madonna,degli apostoli, utilizzando come modello persone comuni,come quelle che si potevano incontrare a quel tempo per le strade,facendole emergere da una luce particolare. Infatti, nella sua evoluzione stilistica accentuò sempre più il contrasto tra luce e ombra,al punto che le figure,emergendo dal buio all'improvviso acquisivano una straordinaria forza plastica.
La Deposizione e il suo impatto
La Deposizione fù una delle poche opere di Caravaggio apprezzate nel suo tempo. Il corpo nudo di Cristo è trattato con estrema fedeltà al vero e richiama il modello della statuaria antica; sono presenti però tutti gli elementi espressivi della maturità dell'artista: la luce che irrompe drammaticamente nel buio del sepolcro,i corpi modellati con grande forza plastica,le figure proiettate in primo piano impongono un contatto emotivo con chi guarda. Caravaggio inoltre ha disposto i personaggi in progressione ascendente,scandendo la crescita del phatos: dall'abbandono di Cristo alla fatica di due uomini,alla rappresentazione del dolore nelle tre Marie.