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Concetti Chiave

  • Caravaggio, originario di Milano, è conosciuto per il suo realismo e l'uso innovativo del chiaroscuro, che conferisce profondità e drammaticità alle sue opere.
  • La sua pittura iniziale si concentra su nature morte e soggetti mitologici, ma successivamente si dedica a rappresentazioni sacre con un approccio realistico e profano.
  • Opere come la "Conversione di San Paolo" e la "Vocazione di San Matteo" esprimono un uso simbolico e formale della luce, integrando elementi divini e realistici.
  • La "Morte della Vergine" mostra un realismo crudo che portò al rifiuto da parte dei committenti, sottolineando il suo stile controverso e innovativo.
  • Caravaggio ha influenzato molti artisti, tra cui Orazio e Artemisia Gentileschi e Georges de La Tour, noti per l'uso del chiaroscuro e la rappresentazione drammatica dei soggetti.

Caravaggio

Nato a Milano, prende il suo soprannome dal luogo di provenienza della sua famiglia. personaggio inquieto, morì abbastanza giovane di malaria. A 13 anni viene introdotto in una bottega di un pittore bergamasco dove conosce la pittura veneta. Inizialmente dipinge nature morte, un tipo di rappresentazione considerata minore ma comunque richiesta sul mercato e anche dipinti di argomento mitologico-allegorico. Canestra di frutta e Ragazzo con canestra di frutta: naturalismo, grande studio del chiaroscuro con la luce che coglie tutti i minimi particolari.

Successivamente inizia a dipingere raffigurazioni sacre. Riposo durante la fuga in Egitto: grande naturalismo nel rappresentare gli umili oggetti dei personaggi che ricordano la quotidianità, atmosfera autunnale, luce al tramonto che individua ogni singolo particolare, Caravaggio è caratterizzato dalla grande umanità che riesce ad esprimere tanto che alcune opere furono rifiutate dai committenti perché considerate troppo profane. Caravaggio & co. (Gentileschi, De La Tuor) articoloSi trasferisce a Roma dove riceve l'incarico di decorare la cappella Contarelli in San Luigi dei Francesi. Conversione di San Paolo: è esclusa l'apparizione divina che si rivela solo con la violenta luce che piove dall'alto sul cavallo, sulla fronte dello stalliere e sul corpo del Santo, la conversione è avvenuta lungo la strada per Damasco, mentre la rappresenta in un'ambientazione inventata da lui. I personaggi sono molto realistici, sembrano dei semplici operai. Crocifissione di San Pietro: regna la penombra e la luce che abbaglia il corpo del Santo rappresenta l'illuminazione della Grazia Divina. Vocazione di San Matteo: il dipinto raffigura il momento in cui San Matteo viene chiamato all'apostolato da Cristo, anche qui l'intervento divino è presente attraverso la luce che arriva dalla parte destra, ma in questo caso ha 2 significati: uno simbolico e uno formale, ossia voleva unificare la luce finta a quella effettiva della cappella. Le vesti sono contemporanee, grande realismo. Successive sono Deposizione: realismo delle fisionomie e delle vesti, drammaticità, monumentalità esaltata dai contrasti chiaroscurali; Morte della Vergine: raffigura la Vergine distesa su un giaciglio, con il viso livido e un braccio inerte steso lateralmente. La luce, che lascia più o meno in penombra le figure degli altri umili personaggi, delinea con gran cura il corpo della donna, e anche il colore rende questa atmosfera perché spicca solo il rosso dell'abito. Fu rifiutata dai committenti perché troppo realistica (e soprattutto per il ventre rigonfio della Vergine, che fu considerato un oltraggio: l'artista però non voleva raffigurare la Madonna incinta, ma rigonfia di Grazia Divina).

Seguaci di Caravaggio…

ORAZIO E ARTEMISIA GENTILESCHI
E' molto più efficace l'arte della figlia. Giuditta e Oloferne: uso del chiaroscuro per evidenziare la drammaticità.

Maddalena penitente e San Giuseppe falegname, grande maestria nell'uso della luce.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine del soprannome di Caravaggio?
  2. Caravaggio prende il suo soprannome dal luogo di provenienza della sua famiglia, essendo nato a Milano.

  3. Quali sono le caratteristiche distintive delle opere di Caravaggio?
  4. Le opere di Caravaggio sono caratterizzate da un grande naturalismo, studio del chiaroscuro, e umanità espressiva, tanto che alcune furono rifiutate perché considerate troppo profane.

  5. Quali sono alcune delle opere più significative di Caravaggio e le loro peculiarità?
  6. Tra le opere significative ci sono "Conversione di San Paolo", "Crocifissione di San Pietro", e "Vocazione di San Matteo", tutte caratterizzate dall'uso simbolico e formale della luce e dal realismo dei personaggi.

  7. Come si differenziano i seguaci di Caravaggio nel loro stile artistico?
  8. Orazio e Artemisia Gentileschi, e Georges de La Tour, seguaci di Caravaggio, si distinguono per l'uso efficace del chiaroscuro e della luce per evidenziare la drammaticità e la maestria nelle loro opere.

Domande e risposte