Concetti Chiave
- Antonio Canova era un artista neoclassico, noto per il suo carattere semplice e riservato, e il suo amore per Roma e l'arte come forma di vita.
- Si formò a Venezia, aprendo uno studio nel 1775, per poi trasferirsi a Roma nel 1779, dove frequentò corsi all'Accademia di Francia e visse per la maggior parte della sua vita.
- Ricevette numerosi incarichi da figure influenti come Napoleone, nobili, e lo Stato Pontificio, grazie alla sua fama e al talento nel seguire i principi neoclassici di Winckelmann.
- Il suo lavoro "Amore e Psiche" è un esempio di sottile erotismo, rappresentando il momento in cui Amore rianima Psiche, con un'attenzione ai dettagli e prospettive a 360 gradi.
- La scultura "Amore e Psiche" mostra un intreccio di archi e cerchi creati dalle pose dei personaggi, offrendo un'esperienza visiva affascinante da ogni angolo.
Carattere e carriera di Canova
Il suo carattere era semplice e riservato ed era dedito al lavoro e al dovere. Amava Roma e l’arte come forma di vita. Fa il suo apprendistato a Venezia e qui apre uno studio nel 1775. Nel 1779 già si trasferisce a Roma. Segue corsi di nudo all’Accademia di Francia e qui a Roma risiede per quasi tutta la vita. Amato da amici e potenti e ha molti incarichi dalla nobiltà, da Napoleone, dai membri della sua famiglia, dallo Stato Pontificio e da molti altri.
Muore a Venezia.Principi artistici e influenze
Canova segue i principi neoclassici di Winckelmann e i disegni non mostrano un’evoluzione nel tempo, ma un’attenzione per il nudo maschile e femminile per prendere la mano con i personaggi e le loro possibili posizioni ed espressione da utilizzare nelle sculture.
Amore e Psiche è un gruppo scultoreo che riprende la favola narrata nel romanzo L’asino d’oro di Lucio Apuleio. L’episodio scelto da Canova è quello in cui Amore rianima Psiche, svenuta perché aveva sfidato Venere aprendo contro il suo volere un vaso ricevuto nell’Ade da Proserpina. I giovani corpi non si stringono, ma si sfiorano con un sottile erotismo. Il dio contempla dolcemente il volto della donna amata, che ricambia con lo stesso sguardo, ognuno rapito dalla bellezza dell’altro. La scena è congelata nel momento prima del bacio. Guardando la statua di fronte è possibile tracciare idealmente due archi che si intersecano proprio al centro dei due volti: il primo dall’ala sinistra di Amore fino ai piedi di Psiche, il secondo dall’ala destra di Amore fino ai suoi piedi. Le braccia di Amore e quelle di Psiche formano due cerchi che sottolineano il punto di incontro degli archi. È possibile osservare l’opera a 360 gradi, la quale offre sempre nuovi dettagli e prospettive.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali del carattere e della carriera di Canova?
- Quali principi artistici seguiva Canova nelle sue opere?
- Come viene descritta l'opera "Amore e Psiche" di Canova?
Canova era una persona semplice e riservata, dedita al lavoro e al dovere. Amava Roma e l'arte, e dopo il suo apprendistato a Venezia, si trasferì a Roma nel 1779, dove visse per quasi tutta la vita, ricevendo molti incarichi da nobili e potenti.
Canova seguiva i principi neoclassici di Winckelmann, concentrandosi sul nudo maschile e femminile per esplorare le posizioni e le espressioni dei personaggi nelle sue sculture, senza mostrare un'evoluzione nel tempo nei suoi disegni.
"Amore e Psiche" è un gruppo scultoreo che rappresenta il momento in cui Amore rianima Psiche. I corpi dei due personaggi si sfiorano con sottile erotismo, e la scena è congelata prima del bacio. L'opera è progettata per essere osservata a 360 gradi, offrendo sempre nuovi dettagli e prospettive.