Concetti Chiave
- La Pietà di Michelangelo, realizzata nel 1498 su commissione di un cardinale francese, è considerata una delle opere più significative della scultura, situata oggi nella Basilica di San Pietro.
- Il tema della Pietà è di origine nordica, con protagonisti esclusivi la Madonna e Gesù Cristo, rappresentando la Madre che accoglie il corpo del figlio morto.
- La rappresentazione giovanile della Madonna suscitò critiche, ma Michelangelo scelse questo simbolismo per esprimere l'eternità e la resurrezione di Cristo, riflettendo un approccio platonico e escatologico.
- Michelangelo incorpora un significato escatologico nell'opera, ispirato dal cristianesimo cattolico e dalle ricche interpretazioni escatologiche di Dante.
- L'opera è caratterizzata da un panneggio classico che equilibra il corpo di Cristo sulle gambe divaricate della Madonna, dimostrando la maestria scultorea di Michelangelo.
Indice
Michelangelo e la Pietà
Nel 1498, un cardinale francese incarica Michelangelo di realizzare la Pietà, che oggi si trova in San Pietro. È una delle opere più importanti della storia della scultura. È un’opera che si distanzia completamente dalle opere “romane” di Michelangelo, è un’opera moderna, perché il committente voleva un’opera che sviluppasse un qualcosa di attuale.
La Pietà è un tema tipicamente nordico, quindi questa può essere considerata una vera Pietà nel senso autentico del termine, e non è fra quelle Pietà adattate al gusto italiano. Questa è una pietà dove ci devono essere soltanto due protagonisti: la Madonna e Gesù Cristo. La Madonna accoglie fra le sue braccia il corpo morto del figlio appena staccato dalla croce. La Madonna ha un aspetto materno, lo stringe attorno a sé, e la mano destra conficca le dita nella carne di Cristo: gesto di commiato.
Significato e critica dell'opera
Quando viene presentata nel 1499 suscita scalpore e qualche critica soprattutto per la giovanissima età alla Madonna, che non corrisponde all’età che dovrebbe effettivamente avere. Ma Michelangelo non segue il realismo nell’arte, perché la giovinezza è solo un modo per evidenziare l’eternità e la risurrezione di Cristo dopo la morte. Michelangelo usa un elemento tipicamente platonico, la bellezza, che raffigura l’eternità della vita dopo la morte. Michelangelo introduce un concetto escatologico per mostrare quello che avverrà di lì a poco, al di là dell’episodio raffigurato.
Concetti escatologici e simbolismo
Il fatto che Michelangelo aderisca ad un significato escatologico non deve meravigliarci per due ragioni: Michelangelo è un cristiano cattolico e riprende da Dante la sua interpretazione escatologica. Il testo di Dante è un testo ricchissimo di riferimenti escatologici. Per esempio il corpo di Cristo è integro e non sembra provato dal suo distaccamento dalla croce: il suo corpo è perfetto, integro, e ha un significato simbolico.
Costruzione e simbolismo della Pietà
Costruzione dell’opera: gambe divaricate della Madonna con un bellissimo panneggio classico e le gambe sostengono il peso del corpo di Cristo, con un equilibrio assoluto tra tutte le componenti che formano questo gruppo. È una delle opere più importanti di Michelangelo, che ha un rapporto molto particolare con il tema della pietà, di cui sarà ossessionato.
La giovinezza è simbolo di vita eterna dopo la morte.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza della Pietà di Michelangelo nella storia della scultura?
- Perché la giovinezza della Madonna nella Pietà ha suscitato critiche?
- Qual è il significato simbolico del corpo integro di Cristo nella Pietà?
La Pietà è considerata una delle opere più importanti della storia della scultura, distanziandosi dalle opere "romane" di Michelangelo e rappresentando un'opera moderna che sviluppa temi attuali.
La giovanissima età della Madonna ha suscitato critiche perché non corrispondeva all'età che avrebbe dovuto avere, ma Michelangelo ha scelto di rappresentarla giovane per simboleggiare l'eternità e la risurrezione di Cristo.
Il corpo integro di Cristo simboleggia l'eternità della vita dopo la morte, un concetto escatologico che Michelangelo ha ripreso dall'interpretazione di Dante, sottolineando la perfezione e l'integrità del corpo come simbolo di resurrezione.
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