Concetti Chiave
- Michelangelo Buonarroti iniziò i suoi studi artistici nella bottega del Ghirlandaio, influenzato dai grandi maestri fiorentini.
- Per Michelangelo, l'arte è una lotta per raggiungere mete irraggiungibili, un modo per preservare la dignità umana.
- Le opere fiorentine di Michelangelo si distinguono per l'uso personale del chiaroscuro, ottenuto tramite un tratteggio a reticolo fitto.
- Nella "Madonna della scala", la composizione drammatica è data dalla scala con gradini alti che non crea profondità, ma incombe sul primo piano.
- La "Pietà di San Pietro" rappresenta la perfezione divina con una forma piramidale, con Maria come vertice che supera le cose terrene.
Opere fiorentine
Copia da Giotto più copia da Masaccio: Michelangelo si rivolge ai maestri fiorentini che hanno reso le forme maschili attraverso il chiaroscuro volumetrico.
Le copie di Michelangelo invece sono personali perché il suo chiaroscuro è ottenuto mediante un tratteggio a reticolo fitto che segue l'andamento delle sporgenze e delle rientranze.Madonna della scala: la Madonna occupa la lastra ed è appoggiata sul bordo inferiore. La scala con alti gradini non crea profondità spaziale ma incombe drammaticamente sul davanti.
Prime opere romane
Battaglia dei Centauri: il tema è ispirato da Poliziano e parla dei Centauri (esseri per metà uomini e per metà cavalli). Essi furono cacciati da Piritòo (re dei Lapiti) perché volevano rapire la sposa grazie al dio Apollo e a Teseo.
Pietà di San Pietro: quest'opera non mostra il dolore ma rappresenta la vita e la morte che raggiungono la perfezione divina. Ha forma piramidale il cui vertice è rappresentato da Maria che esprime il superamento delle cose terrene e il raggiungimento della bellezza ideale; mentre Gesù è raffigurato in modo verosimilmente umano.