Concetti Chiave
- Bernini cattura il momento di massima tensione della storia di David, evidenziando l'energia fisica ed emotiva del giovane eroe.
- La scultura si distingue per il suo dinamismo, con una struttura spiraliforme che enfatizza il movimento complesso del corpo di David.
- Dettagli realistici del volto di David, come lo sguardo severo e le labbra serrate, accentuano l'intensità dell'azione.
- Originariamente concepita per una visione frontale, l'opera di Bernini sfrutta un punto di vista unico per massimizzare la forza visiva.
- La teatralità del gesto di David coinvolge direttamente lo spettatore, fondendo spazio reale e immaginario.
La rappresentazione di bernini
Bernini scelse di rappresentare il momento di massima tensione dell’episodio biblico: il gesto audace del giovane eroe che con un sasso scagliato da una fionda colpisce il gigante Golia.
L’energia fisica ed emotiva dell’azione si traduce in una struttura spiraliforme di grande dinamismo: la rotazione del busto e la postura del giovane che carica il peso del corpo sulla gamba anteriore determinano un complesso movimento della figura nello spazio.
Collocazione e teatralità
Sebbene si trovi attualmente al centro di una sala della Galleria Borghese, la scultura era stata concepita per una visione frontale e, in origine, era collocata contro una parete: le opere di Bernini, infatti, presuppongono un punto di vista unico, che consente di farle emergere in tutta la loro forza visiva. Spettacolare è la teatralità del gesto di David, che interagisce con lo spettatore nella stessa maniera con cui avrebbe dovuto scontrarsi con Golia: in questo modo lo spazio reale in cui si trova lo spettatore e quello immaginario creato dal movimento della statua vengono a coincidere.