Concetti Chiave
- La Basilica di San Pietro fu costruita sul luogo di sepoltura dell'Apostolo Pietro, martirizzato nel 67 d.C.
- Voluta dall'imperatore Costantino, la basilica originaria fu completata nel 329 d.C. e presentava un'imponente architettura.
- Caratterizzata da cinque navate, un ampio transetto e un'unica abside semicilindrica, l'edificio misurava 63 metri di larghezza e 119 metri di lunghezza.
- La tomba di San Pietro, venerata dai pellegrini, era protetta da un baldacchino con colonne salomoniche, ritenute provenienti dal Tempio di Gerusalemme.
- Distrutta nel XVI secolo per la costruzione della nuova basilica, l'originaria struttura costantiniana è oggi ricordata tramite documenti grafici e pittorici del Cinquecento.
Origini della Basilica di San Pietro
La Basilica di San Pietro venne edifica sul luogo della sepoltura dell'Apostolo Pietro, martirizzato nel 67.
La costruzione, voluta dall'imperatore Costantino attorno al 324,fu completata nel 329.
Si trattava di un edificio preceduto da un quadriportico (al quale si accedeva dopo aver oltrepassato una costruzione con tre portali) e diviso internamente incinque navate, una centrale più ampia e quattro laterali più piccole e di uguale dimensione. Un transetto, infine, precedeva l'unica, ampia abside semicilindrica.
Le dimensioni dell'edificio erano colossali essendo largo 63 metri, lungo 119 (abside compresa) e alto 37.
Ospitata nel transetto, e oggetto di venerazione da parte di innumerevoli fedeli e pellegrini provenienti da tutto il mondo, la tomba di San Pietro era protetta da un baldacchino formato da quattro colonne tòrtili (a spirale), decorate con tralci di vite, che secondo la tradizione provengono dal Tempio di Gerusalemme e, per questo, dette salomòniche. Altre due colonne, identiche alle prime, ricordavano il baldacchino agli angoli dell'abside.
Decorazioni e colonne
Le colonne trabeate della navata centrale erano tutte di spoglio, con capitelli corinzi o compositi e con fusti di diametro variabile e di diverse specie di marmi dai differenti colori. Sulle colonne separatrici delle navate laterali, invece, si impostavano archi a tutto sesto. Distrutta nel XVI secolo per far spazio all'attuale Basilica di San Pietro, della costruzione costantiniana si conserva solo il ricordo soprattutto in documenti grafici e pittorici del Cinquecento.
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