Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • Il barocco spagnolo del XVII secolo è fortemente influenzato dall'economia prospera e dalla riforma cattolica, con un'arte religiosa che amplifica il lusso e la scenografia nelle chiese.
  • Le pale d'altare barocche, ricche di decorazioni e dorature, sono un simbolo distintivo del periodo, mentre i pasos, statue processionali della Passione di Cristo, esprimono un forte realismo e patetismo.
  • La pittura spagnola del XVII secolo, pur caratterizzata da personalità uniche come Velázquez e Ribera, mostra elementi barocchi come il mistero e l'ossessione per la morte, specialmente nei lavori di Cano e Valdés Leal.
  • L'architettura e la decorazione scolpita, nota come stile Churrigueresco, enfatizzano la ricchezza visiva e l'ornamento, con influenze dall'arte musulmana e un uso spettacolare della luce nelle cattedrali.
  • Sotto il regno di Filippo V, l'influenza francese si manifesta in giardini e mobili, mentre artisti stranieri contribuiscono a grandi progetti architettonici, come il monastero di Mafra in Portogallo.

Indice

  1. La Spagna del XVII secolo
  2. L'arte barocca e le pale d'altare
  3. I pasos e l'espressionismo barocco
  4. La pittura spagnola del XVII secolo
  5. Lo stile Churrigueresco e i suoi protagonisti
  6. Influenze e artisti stranieri

La Spagna del XVII secolo

La Spagna, nel XVII secolo, è una grande nazione, e un paese ricco di oro importato dal Nuovo Mondo. Questo substrato economico è importante, così come lo è l'impulso per la propagazione della fede e la riforma cattolica: l'arte barocca si manifesta prontamente all'interno delle chiese con il gran numero di pale d'altare che amplificano non solo l'altare maggiore ma anche gli altari minori.

La Basilica di Santiago de Compostela erige la sua alta facciata conosciuta come l'Obradoiro come una vera pala d'altare in pietra notevolmente ingrandita. In Portogallo, questa tendenza a trasporre sulle facciate le pale d'altare degli interni è molto frequente.

L'arte barocca e le pale d'altare

La pala d'altare non è un'invenzione barocca. Il gotico fiammeggiante e il Rinascimento lo avevano ampiamente utilizzato, ma appare come una delle forme privilegiate del sistema barocco, perché conforme alla nozione di sfarzo, scenografia e coinvolgimento dei sensi.

La pala d'altare barocca ha una sua fisionomia: vera architettura con ordini spesso sovrapposti, colonne, lesene, frontoni, nicchie, consolle, l'enfasi posta volentieri su un grande dipinto al centro della composizione. Inoltre, l'oro si diffonde insistentemente: bronzo dorato, legno dorato, stucco dorato.

Dalle grandi pale d'altare "plateresche", si passa alle immense costruzioni barocche, ricche di statue e statuette, motivi decorativi instancabilmente ripetuti e spesso vegetali, il tutto in una dissolutezza ornamentale

I pasos e l'espressionismo barocco

Tipici dell'arte barocca spagnola, i pasos sono grandi statue che rappresentano i personaggi della Passione di Cristo. Sono destinati ad essere portati nelle processioni della Settimana Santa. L'appello alla sensibilità e al sentimentalismo raggiunge una violenza e un realismo quasi insopportabili.

I personaggi assumono atteggiamenti patetici. L'illusione della realtà è portata all'estremo, le statue sono dipinte con colori naturali, gli occhi piangono lacrime quasi vere, capelli e vestiti sono spesso reali. Questo espressionismo non è sempre artistico, tuttavia i migliori scultori del tempo scolpiscono pasos, e questo genere a volte raggiunge la grandezza tragica. Il gusto per il patetico, se non l'orrore, appartiene bene al mondo barocco, e permea anche tutta la grande scultura, che, senza dubbio, deve qualcosa ai pasos.

La pittura spagnola del XVII secolo

Il XVII secolo è la grande epoca della pittura spagnola. Ma sarebbe offensivo chiamarlo barocco, senza guardare più da vicino, poiché i maggiori artisti dell'epoca esprimono una personalità propria.

Per alcuni, come Zurbarán, l'austerità, la gravità, una certa economia di mezzi sembrano essere l'antitesi del barocco. Velázquez rimane fedele a un classicismo, innamorato com’è dell'equilibrio nella composizione e del peso nei gesti, ma la sua luce, il suo colore deve molto all'Italia, sia ai pittori veneti, sia agli artisti italiani del barocco.

José de Ribera, con le sue anatomie tormentate che sembrano respirare in modo compulsivo, merita senza dubbio l'epiteto di barocco, di barocco influenzato dall’ senso artistico del Caravaggio, ma è più italiano che spagnolo; d’altra parte, il suo laboratorio principale è a Napoli.

Per il loro gusto per il mistero e la loro ossessione per la morte sono barocchi anche i pittori andalusi Alonso Cano e Valdés Leal; sono più barocchi di Murillo, che preferisce il sentimentalismo al patetico.

Lo stile Churrigueresco e i suoi protagonisti

Nel XVIII secolo, il barocco spagnolo era comunemente indicato come lo "stile Churrigueresco", a causa dell'importanza attribuita alla famiglia Churriguera, il cui rappresentante più importante era José, spesso aiutato dai suoi due fratelli. Sono scultori di pale d'altare di origine catalana, che a volte sono anche architetti. Forse sono sovrastimati dall'ultima fase, particolarmente abbondante, delle decorazioni interne della chiesa, che si traduce in una sorta di brulichio d i personaggi che sembrano voler annientare la struttura. Infatti, José Churriguera (pala d'altare di San Esteban, Salamanca) ha la preoccupazione di articolare fortemente le sue opere, una preoccupazione che non interessa alcuni dei suoi emulatori.

I Figueroa svolgono in Andalusia il ruolo ricoperto dalla Churriguera nel nord della penisola. Francisco Hurtado Izquierdo costruisce e decora straordinarie sacrestie e cappelle del Santissimo Sacramento, con materiali preziosi e virtuosismo negli assemblaggi di motivi geometrici che ricordano i profondi contatti della Spagna con l'arte musulmana (Certosa di el Paular).

A Toledo, il famoso "trasparente" della cattedrale è progettato secondo un principio bernese: la sorgente luminosa, invisibile, diffonde una misteriosa chiarezza con effetti di retroilluminazione, un'Ultima Cena scolpita sembra librarsi nell'aria, trasportata da una gloria e da uno sciame di angeli.

Influenze e artisti stranieri

A cavallo fra il XVII e il XVIII secolo, Pedro de Ribera e Teodoro Ardemans lavorarono per la Corte e i grandi di Spagna, e anche a loro piacevano le accumulazioni, ad esempio nei loro catafalchi, che erano ancora più carichi che in Italia. Infatti, nell'arte barocca, anche la Morte diventa uno spettacolo, con tutto un repertorio macabro.

Il regno di Filippo V (1700-1746) introdusse l'influenza francese, più sensibile nei mobili e nei giardini che nella costruzione e nella pittura. È anche l'architetto italiano Juvara che viene chiamato dal re di Spagna per il suo palazzo a Madrid. L'aspetto più barocco della statuaria dei giardini di Versailles e Marly è ripreso nel parco della Reggia di Granja, da Ardemans. Da citare artisti stranieri, italiani, francesi e persino tedeschi come Konrad Rudolf e, alla corte del Portogallo, João Frederico Ludovice, alias Ludwig (attivo tra il 1701 e il 1752), costruttore dell'enorme monastero di Mafra.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il contesto storico ed economico del barocco spagnolo nel XVII secolo?
  2. La Spagna del XVII secolo era una grande nazione con un'economia ricca grazie all'oro importato dal Nuovo Mondo. Questo contesto economico, insieme all'impulso per la propagazione della fede e la riforma cattolica, ha favorito lo sviluppo dell'arte barocca, particolarmente evidente nelle chiese con numerose pale d'altare.

  3. Quali sono le caratteristiche distintive delle pale d'altare barocche spagnole?
  4. Le pale d'altare barocche spagnole sono caratterizzate da una vera architettura con ordini sovrapposti, colonne, lesene, frontoni, nicchie e consolle. Sono spesso decorate con oro e includono un grande dipinto centrale. L'ornamentazione è ricca di statue, statuette e motivi decorativi ripetuti.

  5. Come si manifesta il barocco nella pittura spagnola del XVII secolo?
  6. La pittura spagnola del XVII secolo è caratterizzata da una varietà di stili personali. Artisti come Zurbarán e Velázquez mostrano austerità e classicismo, mentre José de Ribera e i pittori andalusi come Alonso Cano e Valdés Leal esprimono un gusto per il mistero e la morte, tipico del barocco.

  7. Qual è il contributo della famiglia Churriguera all'architettura barocca spagnola?
  8. La famiglia Churriguera, in particolare José Churriguera, ha avuto un ruolo significativo nell'architettura barocca spagnola, specialmente nel nord della penisola. Sono noti per le loro pale d'altare e decorazioni interne elaborate, che spesso sembrano sovrastare la struttura architettonica.

  9. In che modo il regno di Filippo V ha influenzato il barocco spagnolo?
  10. Durante il regno di Filippo V, l'influenza francese è diventata più evidente, specialmente nei mobili e nei giardini. Architetti italiani come Juvara sono stati chiamati per progetti importanti, e l'aspetto barocco della statuaria dei giardini francesi è stato ripreso nel parco della Reggia di Granja.

Domande e risposte