Concetti Chiave
- Nel Settecento, i sovrani europei commissionano grandi residenze con giardini scenografici, destinate all'ozio e alla caccia, situate vicino a capitali e città.
- Gli interni delle residenze sono in stile Rococò, con decorazioni in stucchi bianchi e oro, e includono sale di rappresentanza per eventi diplomatici.
- Le regge del XVII-XVIII secolo ospitano collezioni d'arte, cappelle e spesso teatri, con esempi famosi come Versailles e Caserta.
- Luigi Vanvitelli, figlio del pittore Gaspar Van Wittel, è noto per la Reggia di Caserta, un'opera che anticipa l'architettura neoclassica.
- Ferdinando Fuga, attivo a Roma e Napoli, utilizza un linguaggio neocinquecentesco con effetti scenografici barocchi, realizzando opere come la facciata di Santa Maria Maggiore a Roma.
Indice
Residenze reali in Europa
Nelle diverse città in Europa tra Seicento e Settecento i sovrani commissionano agli architetti grandi residenze circondate da giardini scenografici ricchi di statue, fontane e piccole grotte. Solitamente i complessi vengono edificati non lontani dalle capitali e dalle città. Tali residenze sono destinate all'ozio, alla caccia. Gli interni in stile Rococò includono gli appartanti reali che sono ornati da decorazioni a stucchi bianchi e oro i quali incorniciano specchi o pitture. Le regge reali presentano sempre delle sale di rappresentanza dove avvengono feste ed incontri diplomatici. Grande attenzione è riservata anche all'arredamento, tappezzerie in seta e broccata, accanto alla presenza di eleganti porcellane, argenteria. All'interno delle regge del XVII – XVIII c'è uno spazio per le collezioni d'arte e una cappella per pregare e spesso anche un teatro. Tra gli esempi più noti di reggia: Versaille e Caserta.
Architettura della Reggia di Caserta
A realizzare la Reggia di Caserta imponente con un parco simile a quello di Versaille è Luigi Vanvitelli 1700- 73 nato a Napoli, figlio del Pittore Gaspar Van Wittel si forma a Roma, nonostante le sue opere scenografiche di stile Rococò con caratteri ancora barocchi è ritenuto un anticipatore dell'architettura neoclassica. La reggia si completa di un vasto parco decorato da fontane cascate e vasche d''acqua discendenti verso il prospetto posteriore.
Ferdinando Fuga e le sue opere
Altro architetto importante quanto Juvarra nel realizzare opere per i regnati fu Ferdinando Fuga (1699- 1781) attivo a Roma e a Napoli, usa linguaggio un neocinquecentesco servendosi anche lui come gli altri artisti di effetti scenografici e decoravi dello stile barocco, usa la scansione ritmica delle superfici e una funzionale razionalità delle soluzioni compositive.
facciata di Santa Maria Maggiore a Roma (1741-1743), opere pubbliche realizzate a Napoli per Carlo III e l'Albergo dei poveri 1759, Granili 1779 e poi Villa della Favorita costruita a Resina
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali delle residenze reali del '700?
- Chi fu Luigi Vanvitelli e quale fu la sua opera più significativa?
- Quali opere importanti realizzò Ferdinando Fuga?
Le residenze reali del '700, commissionate dai sovrani, erano circondate da giardini scenografici con statue, fontane e grotte. Gli interni in stile Rococò includevano appartamenti reali ornati da stucchi bianchi e oro, sale di rappresentanza per feste e incontri diplomatici, e spazi per collezioni d'arte e cappelle.
Luigi Vanvitelli, nato a Napoli e formatosi a Roma, fu un architetto del '700 noto per la Reggia di Caserta. La sua opera, caratterizzata da uno stile Rococò con elementi barocchi, è considerata un'anticipazione dell'architettura neoclassica.
Ferdinando Fuga, attivo a Roma e Napoli, realizzò opere come la facciata di Santa Maria Maggiore a Roma, l'Albergo dei Poveri e i Granili a Napoli, e la Villa della Favorita a Resina, utilizzando un linguaggio neocinquecentesco con effetti scenografici barocchi.