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Concetti Chiave

  • Beato Angelico, noto anche come Guido di Pietro, è un artista fiorentino del 1400, famoso per la sua devozione e doti morali.
  • Il "Giudizio Universale" è una delle opere più importanti dell'artista, realizzata tra il 1425 e il 1430.
  • L'opera è conservata nel museo di San Marco a Firenze e fu commissionata da Ambrogio Traversari, un umanista e teologo del 1400.
  • La composizione è divisa tra paradiso e inferno, con Cristo al centro, circondato da profeti e apostoli.
  • Beato Angelico utilizza una gamma di colori e una prospettiva rigorosa, con richiami al 10º libro della Repubblica di Platone.

Indice

  1. L'artista beato Angelico
  2. Il giudizio universale
  3. Dettagli dell'opera

L'artista beato Angelico

L’artista beato Angelico, il cui vero nome è Guido di Pietro, è uno degli artisti più rilevanti a Firenze nel 400. Egli infatti nacque nel 1400 e morì nel 1455. Il suo nome “beato Angelico“ Riprende anche il tema che egli tratta in molte delle sue opere, in quanto il nome si riferisce alle sue doti morali e la sua devozione.

Il giudizio universale

È una delle opere più rilevanti della Sua produzione artistica e l’opera “giudizio universale”.

Essa fu realizzata dall’artista in cinque anni, dal 1425 al 1430. Oggi l’opera è conservata nel museo di San Marco a Firenze. Il committente dell’opera fu Ambrogio traversari, Un fondatore dell’Accademia di greco e latino, nonché umanista e teologo rilevante del 400.

Dettagli dell'opera

L’opera è divisa in due da un punto di fuga che dà profondità all’opera stessa, da una parte vi è la raffigurazione del paradiso e dalla parte opposta viene raffigurato un inferno. In alto l’artista raffigura l’assemblea dei profeti e degli apostoli che si trovano ai lati del Cristo che appare trionfante al centro dell’opera. L’artista utilizza una vasta gamma di colori, partendo dei toni più freddi, arrivando a dei toni più caldi. Inoltre alla base dell’opera di un rigido impianto prospettico. Quest’ultimo è possibile notarlo nella composizione in cui vengono grazie Raffigurati i personaggi dell’opera. Possiamo notare che sul lato destro dell’opera viene raffigurato inferno, ma soprattutto sono rilevanti i richiami al 10º libro della Repubblica scritto da Platone, nei Suggerimenti probabilmente suggeriti dallo stesso committente all’artista.

Domande e risposte