Concetti Chiave
- Leon Battista Alberti nacque a Genova da una famiglia fiorentina esiliata per motivi politici.
- Studiò letteratura a Padova e approfondì matematica e filosofia a Bologna, prima di recarsi a Firenze.
- A Roma, lavorò al servizio del papa e si avvicinò alla tradizione classica, scrivendo in volgare, latino e greco.
- Le sue opere principali includono "De pictura", "De statua" e "De re aedificatoria", dedicate rispettivamente alla pittura, scultura e architettura.
- Alberti teorizzò idee artistiche e metodi lavorativi di grandi artisti italiani come Brunelleschi, Masaccio e Donatello.
Leon Battista Alberti
Vita e tappe fondamentali
Leon Battista Alberti nacque a Genova ma la sua famiglia aveva origini fiorentine, tuttavia vennero esiliati per motivi politici. Alberti iniziò ben presto a viaggiare e gli venne concesso il permesso di entrare a Firenze solo nel 1428, prima però fece tappa soffermandosi in diverse città come a Padova, dove si laureò in Letteratura ma anche a Bologna, dove ebbe l’opportunità di approfondire gli studi matematici e filosofi.
Solo successivamente si interessò alla letteratura, viaggiò infatti a Roma e lavorò anche a servizio del papa, e proprio qui cominciò ad avvicinarsi ad una tradizione più di matrice classica. Nel 1428 il papa andò ad inaugurare il duomo di Firenze e lui lo accompagnò e comprese di voler far parte a quella cultura, iniziò così a scrivere in diverse lingue, tra cui volgare, latino e greco:• De pictura, dedicato alla pittura;
• De statua, dedicato alla scultura;
• De re aedificatoria, dedicato all’architettura;
In queste opere Leon Battista Alberti decide di spiegare approfonditamente e di teorizzare in maniera chiara e profonda le idee artistiche e i metodi lavorativi di alcuni artisti considerati i "grandi" itlaiani, come Brunelleschi, Masaccio e anche Donatello.