Concetti Chiave
- Leon Battista Alberti was a key intellectual figure of the Italian Renaissance, known for his contributions to architecture and his role as a papal advisor.
- He authored significant texts on art, including "De pictura," "De re aedificatoria," and "De statua," which explored perspective, architectural principles, and sculpture proportions.
- Alberti's architectural philosophy was based on three principles: utilitas (functionality), firmitas (solidity), and venustas (beauty), emphasizing practical and aesthetic elements.
- He designed the Palazzo Rucellai in Florence, characterized by its classical elements and rhythmic facade, though it was realized by Bernardo Rossellino.
- Alberti also worked on the facade of Santa Maria Novella using geometric precision and the Tempio Malatestiano, highlighting his blend of classical inspiration and innovative design.
Una delle principali figure di intellettuale del Rinascimento italiano.
Era figlio di un mercante fiorentino che era stato esiliato da Firenze, visse a Genova fino al 1430, studiò lettere a Padova e diritto canonico a Bologna per poi trasferirsi a Firenze(1439), dove si avvicinò all’architettura antica.
Qui divenne cancelliere papale e consigliere di papa Niccolò V con il quale condivise l’idea di conciliare Chiesa cristiano cattolica e Chiesa ortodossa.
Quando si tentò questa riappacificazione tanta gente arrivò a Firenze (orientali, papa, seguito del papa e Leon Battista); questa idea non fu realizzata in quanto le due Chiese si dividevano sulla questione della natura contemporaneamente divina e terrena di Cristo.
Leon Battista diffuse le sue idee scrivendo dei testi; i più importanti furono tre testi riguardanti le arti :
- “De pictura” : interpreta la prospettiva Brunelleschiana cercando metodi attuali più semplici rispetto a quelli di Brunelleschi.
“ De re aedificatoria”: trattato di architettura che, come il “De architectura”, reimposta in 10 libri dando un manuale applicativo su come dovevano essere le costruzioni.
- “De statua” : sulla scultura e sul problema delle proporzioni.
Secondo Leon Battista 3 principi dovevano ispirare l’architetto:
- Utilitas = funzionalità; tutte le parti dovevano essere progettate secondo l’utilizzo che se ne doveva fare.
- Firmitas = solennità, compostezza dell’edificio rispetto alle geometrie del suo decoro.
- Venustas = armonia tra parti che tra loro dovevano essere sottoposte a rapporti matematici.
Palazzo Rucellai : fu commissionato da una famiglia tra le più ricche di Firenze.
Leon Battista lo progettò, ma verrà realizzato da Bernardo Rossellino che metterà in pratica le sue idee.
Egli riparte dall’antico ( non operava mai senza tenere conto di ciò che c’era stato prima) -> uso del pugnato ispirandosi all’idea di palazzetto.
La facciata è divisa in tre piani sormontati da un cornicione molto aggettante (che sporge) e scandita da lesene.
1° piano : lesene con capitelli di ordine tuscanico
2° piano : lesene con capitelli di ordine ionico
3° piano : lesene con capitelli di ordine corinzio
Le finestre hanno ghiera bugnata e sono bifore come nel Palazzo Vecchio.
Le parti sono ritmate, quindi si ripetono.
In basso (base) c’è una panca che, da una parte serviva a dare l’attacco del palazzo, dall’altra era funzionale per riposarsi.
Il cornicione copre la panca e anche il fatto che sopra ci sia un terrazzo (non era bello vedere parti uscenti da questa complessiva compostezza).
Palazzo Medici-Riccardi (Pienza) : il palazzo è tale e quale a palazzo Rucellai.
Leon Battista a Firenze realizza anche il progetto della Facciata di Santa Maria Novella, chiesa domenicana.
La parte in basso era già stata fatta; Leon Battista realizza il paramento murario della parte superiore.
Caratteristiche:
- Uso della bicromia dei marmi (ripresa della storia della città)
- Geometria più serrata, anche se la facciata è inscrivibile in un quadrato diviso in altri quadrati. Il modulo di questi quadrati è un quadrato più piccolo, i cui lati e la cui diagonale misurano come le volute. Il rapporto di 1:2 degli ordini è lo stesso fra il diametro del rosone e quello del tondo del timpano.
Tempio Malatestiano : è una chiesa chiamata tempio perché fatta costruire da Sigismondo Malatesta come luogo memorativo per lui e per l’amante.
La valenza quindi è molto più laica, è un luogo costruito per una persona che voleva lasciare un segno di sé.
Domande da interrogazione
- Chi era Leon Battista Alberti e quale fu il suo contributo al Rinascimento italiano?
- Quali sono i tre principi fondamentali che secondo Alberti dovevano ispirare l'architetto?
- Quali sono le caratteristiche principali del Palazzo Rucellai progettato da Alberti?
- In che modo Alberti ha contribuito alla facciata di Santa Maria Novella a Firenze?
- Qual è la particolarità del Tempio Malatestiano progettato da Alberti?
Leon Battista Alberti era un intellettuale del Rinascimento italiano, noto per i suoi contributi in architettura, pittura e scultura. Fu cancelliere papale e consigliere di papa Niccolò V, e scrisse importanti trattati come "De pictura", "De re aedificatoria" e "De statua".
Secondo Alberti, i tre principi fondamentali per l'architettura erano Utilitas (funzionalità), Firmitas (solennità e compostezza) e Venustas (armonia matematica tra le parti).
Il Palazzo Rucellai presenta una facciata divisa in tre piani con lesene di ordini tuscanico, ionico e corinzio. Le finestre sono bifore con ghiera bugnata, e la facciata è ritmata e scandita da un cornicione aggettante.
Alberti ha realizzato il paramento murario della parte superiore della facciata di Santa Maria Novella, utilizzando la bicromia dei marmi e una geometria serrata, inscrivendo la facciata in un quadrato diviso in altri quadrati.
Il Tempio Malatestiano è una chiesa con una valenza laica, costruita da Sigismondo Malatesta come luogo memorativo per sé e per l'amante, rappresentando un segno personale piuttosto che religioso.