Alberti, Leon Battista - Stile e pensiero

Leon Battista Alberti

Stile e pensiero

Verso la metà del XV° secolo iniziò una rapida e dinamica diffusione del linguaggio rinascimentale anche in altri corti al di fuori della città di Firenze, Leon Battista Alberti fu uno dei primi esponenti del movimento con la volontà di sviluppare, diffondere il linguaggio rinascimentale. Fu proprio lui a modificare la professione dell’artista, considerato e visto al tempo come un
semplice lavoro artigianale.

Alberti era invece un vero e proprio intellettuale, un umanista-artista che provò ad integrare il dibattito intellettuale a quello figurativo, ed è anche tra gli artisti massimi interpreti dell’antropocentrismo, teoria che sviluppa la seguente concezione: per l’uomo tutto è possibile, nulla è precluso dalla sua ragione se lo vuole. Per Leon Battista Alberti si evidenzia una differenza tra teoria e pratica, anzi riteneva che la prima fosse spesso anche più importante della seconda Aperché l’artista era colui che aveva dei concetti in grado di teorizzare ed applicare con le sue capacità, lui stesso si approcciò all’arte in maniera teoretica. Secondo Alberti l’architetto moderno deve saper trasformare i concetti della disciplina architettonica, diverse delle sue opere furono infatti realizzate da altri ma lui teorizzò con progetti.