Concetti Chiave
- Leon Battista Alberti lavorò a Firenze dal 1439, collaborando con la famiglia Rucellai per importanti progetti architettonici.
- La facciata di Santa Maria Novella rappresenta una sintesi tra lo stile gotico fiorentino e i nuovi principi rinascimentali, con un uso innovativo del modulo quadrato.
- Questo progetto segna la prima facciata rinascimentale di un edificio religioso, caratterizzata da un preciso ordine geometrico.
- Il Tempietto del Santo Sepolcro, commissionato nel 1447, è progettato secondo il rapporto aureo, noto per la sua armonia ed equilibrio.
- La pianta rettangolare del Tempietto riflette l'attenzione di Alberti alla proporzione e alla simmetria, elementi chiave dell'architettura rinascimentale.
Lavoro a Firenze
Leon Battista Alberti lavorerà a Firenze a partire dal 1439 per la [bh2]Facciata di Santa Maria Novella di Leon Battista Alberti
Questa facciata gli venne commissionate da completare: era una Leon Battista Alberti dimostra un'eccezionale capacità nell'integrare iQuest'opera sarà la prima facciata rinascimentale di un edificio religioso, poiché corrisponde ad un preciso ordine geometrico fondato sulla forma quadrata: infatti, nello schema rigorosamente matematico della facciata il modulo quadrato risulta suddiviso in ulteriori quadrati secondo un principio che diventerà quello di base per l'arte Rinascimentale.
Progetto del palazzo fiorentino
Egli ricevette questa commissione nel 1447: dovette progettare il nuovo palazzo fiorentino di via della Vigna, nel cuore del Questa struttura, destinata ad accogliere le spoglie di Giovanni Rucellai, ha una pianta rettangolare, impostata sul rapporto aureo: relazione numerica tra altezza e larghezza nota ed apprezzata fin dall'antichità per i rapporti di equilibrio, che permette di creare tra. le varie parti di un edificio.