Concetti Chiave
- La preistoria si estende per milioni di anni, con l'età della pietra iniziata 2.5 milioni di anni fa e l'età del ferro nel IV secolo a.C.
- I primi oggetti decorativi risalgono a 80.000 anni fa, mentre i primi vestiti, creati con tecniche come la conciatura e la cucitura, datano a 40.000 anni fa.
- Nel Neolitico, l'uomo diventa sedentario, fonda villaggi e sviluppa abilità come il modellamento e la pittura.
- Le prime armi includono il chopper, il bifacciale, la lancia, e l'arco, quest'ultimo sfruttando la forza elastica per la caccia.
- Le Veneri paleolitiche e le pitture rupestri rappresentano simboli di fertilità e servivano per riti di caccia nelle grotte come Lascaux e Altamira.
Arte preistorica
La preistoria inizia 7 milioni di anni fa.Suddivisione periodi:
da 2 500 000 anni fa età della pietra
dal IV secolo avanti Cristo età del ferro
4 millennio avanti Cristo in Mesopotamia scrittura, si passa da fare disegni all'incidere segni e simboli
I primi oggetti che sono stati ritrovati risalgono a 80 000 anni fa, avevano soprattutto funzione decorativa e ornativa.
I primi vestiti risalgono invece a 40 000 anni fa.
Nel neolitico l'uomo diventa sedentario, nascono i primi villaggi.
L'uomo passa dall'essere un animale ad alzarsi in piedi, usare le mani per trasportare gli oggetti, dipingere e modellare.
Le prime armi:
Pietra: chopper: pietra scheggiata da un lato solo
bifacciale: pietra scheggiata da tutti e due i lati
Lancia: frammenti di pietra attaccati ad un'asta di legno, veniva utilizzata per colpire i nemici da lontano
Arco: è la prima macchina inventata e creata dall'uomo, sfrutta la forza elastica. La punta è rimpicciolita, le prede venivano attaccate a sorpresa e successivamente catturate
I primi vestiti: l'uomo 40 000 anni fa inizia ad adattarsi al clima
-conciatura: si ammorbidisce la pelle con la saliva, tenendola in bocca e masticandola
-cucitura: dopo la conciatura si cuciono insieme i pezzi di pelle conciati
Le prime opere:
Veneri paleolitiche: rappresentazione della donna con parte del grembo in evidenza. Forma a rombo: testa e spalle piccole, grembo grande e piedi piccoli. Le Veneri erano oggetti portafortuna, amuleti, si sperava di avere un parto sano, sono il simbolo della fertilità umana. Esse diventano sempre più stilizzate: con meno linee possibili - diventano quasi segni, ricordano la scrittura.
Rappresentazioni regno animale: i cacciatori dipingono gli animali, cavalli, mammut e uomini con testa di leone. SI dipinge da 40 000 a 10 000 anni fa nelle grotte di:
Chavvet: tra Francia e Spagna
Lascaux: Francia
Altamira: Spagna
Delle Mani: Argentina
Si pensava che il mondo animale e soprannaturale. La pittura degli animali serviva anche come allenamento di caccia: si lanciavano le frecce sui dipinti.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali suddivisioni dei periodi preistorici menzionati nel testo?
- Quali sono le caratteristiche delle Veneri paleolitiche secondo il testo?
- Qual era lo scopo delle pitture animali nelle grotte preistoriche?
Il testo suddivide la preistoria in vari periodi: l'età della pietra a partire da 2.500.000 anni fa, l'età del ferro dal IV secolo avanti Cristo, e l'introduzione della scrittura nel 4° millennio avanti Cristo in Mesopotamia.
Le Veneri paleolitiche sono rappresentazioni della donna con il grembo in evidenza, testa e spalle piccole, e piedi piccoli. Erano amuleti portafortuna, simboli di fertilità, e col tempo divennero sempre più stilizzate, simili a segni di scrittura.
Le pitture animali servivano come allenamento di caccia, poiché i cacciatori lanciavano frecce sui dipinti. Inoltre, si pensava che il mondo animale avesse un significato soprannaturale.