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Concetti Chiave

  • Vincent Van Gogh, principalmente autodidatta, inizia a dipingere a 35 anni e viene sostenuto dal fratello Theo, mercante d'arte a Parigi.
  • Trasferitosi a Parigi, Van Gogh adotta lo stile degli impressionisti, schiarendo i colori e cambiando i soggetti delle sue opere.
  • Il suo trasferimento nel sud della Francia con Gauguin segna un periodo di intenso lavoro e sperimentazione con contrasti di colore e pennellate dense.
  • Van Gogh soffre di crisi nervose che portano al suo ricovero in manicomio e, nonostante continui a dipingere, non riesce a vendere i suoi quadri.
  • Henri Rousseau, autodidatta come Van Gogh, dipinge paesaggi immaginari e partecipa al Salon Des Indépendants, che permette esposizioni senza giuria.

Vincent Van Gogh è un pittore nato nel 1853 e morto nel 1890.

Fa parte degli artisti prevalentemente autodidatti cioè che hanno imparato da soli.

Indice

  1. Inizio carriera artistica
  2. Trasferimento a Parigi
  3. Vita nel sud della Francia
  4. Crisi e fine della vita
  5. Henri Rousseau e il Salon
  6. Stile e immaginazione di Rousseau

Inizio carriera artistica

Come Gauguin, anche lui inizia a dipingere a 35 anni dopo aver fatto diversi mestieri. Egli a 30 anni inizia le prime lezioni di disegno e gli studi gli vengono mantenuti dal fratello Theo, mercante d’arte a Parigi, il quale lo sosterrà sempre.

Van Gogh inizia la sua attività tra l’Olanda e il Belgio e i suoi primi dipinti sono caratterizzati da colori pastori e scuri, come “i mangiatori di patate”.

Trasferimento a Parigi

Dopo un certo periodo passato tra Olanda e Belgio, nel 1866 si trasferisce a Parigi, dove c’è suo fratello, ed entra in contatto con gli impressionisti.

Quando Van Gogh si trasferisce a Parigi cambia il modo di dipingere, infatti i colori si schiariscono e cambia anche i soggetti dei suoi dipinti, infatti ora realizza dipinti che rappresentano paesaggi di Parigi, ciò avviene dal fatto che è entrato in contatto con gli impressionisti.

Vita nel sud della Francia

Egli, insieme a Gauguin, si trasferisce nel sud della francia. Qui lavora duramente e senza sosta, dimenticandosi anche di mangiare per un giorno intero. Van Gogh affida completamente le sue opere ai contrasti di colore tra colori caldi e freddi e alle pennellate dense e grumose. Van Gogh e Gauguin vivono un piccolo periodo di amicizia, ma che poi il criticare le opere dell’altro crea piccoli litigi e dopo un breve periodo i due si separano.

Crisi e fine della vita

Van Gogh è stato soggetto a crisi nervose per le quali viene ricoverato in manicomio. Quando esce continua la carriera di pittore, ma non riesce più a vendere i suoi dipinti.

Dopodichè si spara al cuore nel campo di grano che rappresentò nel suo ultimo dipinto.
Van Gogh ha dipinto molti quadri come tutti i pittori, nonostante la sua carriera di pittore sia durata solo 4 anni. Il suo primo dipinto è stato “i mangiatori di patate”, nel quale egli ritrae dei contadini olandesi in una misera capanna durante l’ora di cena.

Un altro suo dipinto è “iris” completato nel 1889, altri suoi dipinti sono “seminatore al tramonto”, “salici al tramonto” e “notte stellata”.

Nel dipinto intitolato “notte stellata” Van Gogh rappresenta un paesaggio di notte, in cui si vedono le luci delle case e le luci delle stelle, le quali vengono rappresentate con pennellate tirate dando effetto di vortici.

Henri Rousseau e il Salon

Il Salon Des Indépendants è l’alternativa dei Salon Ufficiali con la differenza che nel Salon Des Indéprendants viene consentito di esporre i proprio dipinti a tutti, senza giuria e senza ricompensa. A una di queste mostre partecipa anche Henri Rousseau la cui rappresentazione è del tutto particolare.

Stile e immaginazione di Rousseau

Henri Rousseau è un pittore autodidatta, che lavora nel suo ufficio conducendo una vita banale e ripetitiva. Egli per dipingere i suoi quadri usa la fantasia, infatti rappresenta paesaggi e cose che non ha mai visto e quindi le ritrae come le immagina lui.

Le sue scuola sono il museo del Louvre, dove copia i dipinti dei grandi artisti.

Un suo dipinto è l’autoritratto che si fa, nel cui si ritrae nella veste di pittore, con il vestito nero, il basco e la tavolozza dei colori ben in vista, con lo sfondo di Parigi alle sue spalle.

Rousseau rappresenta anche le foreste tropicali con animali che spuntano dal fogliame, e rappresenta ciò solo attraverso l’immaginazione dato che lui non le ha mai viste se non attraverso altri dipinti di altri pittori.

Domande da interrogazione

  1. Quando Vincent Van Gogh ha iniziato a dipingere e chi lo ha sostenuto nei suoi studi?
  2. Van Gogh ha iniziato a dipingere a 35 anni, e suo fratello Theo, mercante d'arte a Parigi, ha sostenuto i suoi studi.

  3. Come è cambiato lo stile di Van Gogh dopo il trasferimento a Parigi?
  4. Dopo il trasferimento a Parigi, Van Gogh ha schiarito i colori dei suoi dipinti e ha cambiato i soggetti, influenzato dagli impressionisti.

  5. Quali sono alcune delle opere più famose di Van Gogh?
  6. Alcune delle opere più famose di Van Gogh includono "I mangiatori di patate", "Iris", "Seminatore al tramonto", "Salici al tramonto" e "Notte stellata".

  7. Qual è stato il rapporto tra Van Gogh e Gauguin?
  8. Van Gogh e Gauguin hanno vissuto un breve periodo di amicizia nel sud della Francia, ma le critiche reciproche alle loro opere hanno portato a litigi e alla loro separazione.

  9. Chi era Henri Rousseau e come creava i suoi dipinti?
  10. Henri Rousseau era un pittore autodidatta che usava la fantasia per creare paesaggi e scene che non aveva mai visto, ispirandosi anche ai dipinti del Louvre.

Domande e risposte