Concetti Chiave
- Le influenze artistiche asiatiche e africane arrivano in Europa nella seconda metà dell'800, stimolate dalle esposizioni universali e da nuovi musei.
- Il concetto di primitivismo emerge tra gli artisti, che cercano un ritorno all'essenziale e alla natura non alterata dalla tecnologia.
- Vincent Van Gogh nasce in Olanda in una famiglia protestante, vivendo un'infanzia segnata dalla morte di un fratello con il suo stesso nome.
- Van Gogh tenta inizialmente la carriera ecclesiastica, ma viene respinto e si avvicina al disegno e alla pittura, supportato dal fratello Teo.
- A Parigi, Van Gogh entra in contatto con l'arte giapponese e colleziona circa 500 stampe che espone in una mostra locale.
Influenze artistiche dell'800
Nella seconda metà dell’800, dopo le conquiste coloniali, arrivano in Europa influenze dall’arte asiatica e africana. Un flusso, nel 1882-83, è l’apertura del primo museo sull’uomo a Parigi, con una raccolta di testimonianze di paesi differenti (America, Africa ecc.). Altro flusso sono le esposizioni universali che nascono in Inghilterra (Londra 1859) per volere della regina Vittoria. C’era un interscambio verso altri paesi anziché perpetuare la stessa cultura. C’è un flusso di artisti verso l’esotico. Si parla anche di primitivo perché il progresso scientifico fa nascere in alcuni artisti l’esigenza di tornare all’essenziale. Prima la natura non era mutata dalla tecnologia ed era più autentica. Il primitivismo non nasce come dispregiativo, ma dalla semplicità di vivere nella natura che alcuni popoli ancora hanno.
La vita di Van Gogh
Van Gogh nasce in Olanda da una famiglia protestante. Il padre è pastore. Van Gogh e Dalì nascono dopo un figlio morto, con il loro stesso nome. Il padre è protestante ed ogni giorno venera la tomba con lo stesso nome del figlio. Questo è scioccante per Van Gogh.
Egli vuole provare la via del padre e inizia gli studi ecclesiastici. Questo vivere in maniera austera viene visto in maniera malevola dagli altri, che lo vedono come uno svasato. Viene allontanato dalla carriera ecclesiastica, si avvicina al disegno e inizia a dipingere. Anche il fratello Teo segue gli studi artistici e viene chiamato a Parigi per lavorare in una galleria d’arte, dove comprava e vendeva dipinti. Egli è l’unico a vedere la bravura di Vincent e lo finanzia; lo invita a raggiungerlo a Parigi. Nel 1886 c’è l’ultima mostra degli impressionisti e tra questi Vincent conosce Gauguin. Conosce l’arte giapponese e in giro per Parigi colleziona circa 500 stampe, con cui farà una mostra in un locale parigino. Egli copia queste stampe.
Domande da interrogazione
- Quali influenze artistiche hanno caratterizzato la seconda metà dell'800 in Europa?
- Quali eventi della vita di Van Gogh hanno avuto un impatto significativo su di lui?
- Come si è sviluppato il percorso artistico di Van Gogh?
Nella seconda metà dell'800, l'Europa ha visto influenze dall'arte asiatica e africana, grazie alle conquiste coloniali e all'apertura di musei e esposizioni universali, che hanno favorito l'interscambio culturale e l'interesse per l'esotico e il primitivismo.
Van Gogh è nato in Olanda in una famiglia protestante, con un padre pastore. Un evento scioccante per lui è stato nascere dopo un fratello morto con lo stesso nome, il cui ricordo era venerato quotidianamente dal padre.
Van Gogh ha inizialmente intrapreso studi ecclesiastici, ma è stato allontanato e si è avvicinato al disegno e alla pittura. Supportato dal fratello Teo, che lavorava in una galleria d'arte a Parigi, Van Gogh ha conosciuto artisti come Gauguin e si è ispirato all'arte giapponese, collezionando e copiando stampe.