Concetti Chiave
- Ludwig Mies Van der Rohe, un influente architetto e designer tedesco, è riconosciuto come uno dei maestri del Movimento Moderno insieme a figure come Le Corbusier e Walter Gropius.
- Il periodo europeo del suo lavoro è caratterizzato dall'uso innovativo di vetro e travertino, con strutture che integrano architettura e natura, sostenute da sottili colonne.
- Durante il suo periodo statunitense, Van der Rohe ha sviluppato un approccio classicistico, enfatizzando la regolarità geometrica con forme eleganti e leggere.
- Nel 1962, Van der Rohe progettò un museo in acciaio e vetro, inaugurato nel 1968, che integra spazi espositivi sotterranei e un piano terra per mostre temporanee.
- Il museo ospita una vasta collezione d'arte moderna, con opere di artisti come Picasso e Klee, e include un giardino di sculture con lavori astratti e figurativi.
Indice
L'inizio della carriera di Mies
Ludwig Mies Van der Rohe (1886-1969) non ebbe una formazione accademica e fu spinto verso l’architettura sopratutto dal padre
Nel 1905 va a Berlino e inizia a lavorare in studi di architetti
- architetto e designer tedesco.
- assieme a Le Corbusier, Walter Gropius, Frank Lloyd Wright e Alvar Aalto - come maestro del
periodo europeo:
-natura e architettura si compenetrano
-uso del vetro e del travertino
-scheletri in cui le superfici si alzano con sottili colonne di sostegno
periodo statunitense:
Caratteristiche del periodo statunitense
-formazione classicistica: regolarità geometrica delle forme eleganti e leggere
• relazione interno esterno (aperture nascoste in modo da uniformare l’interno con l’esterno) NATURA+CASA
• tetto piatto
• riduzione minima degli elementi strutturali (pilastri metallici)
• pianta libera (telaio metallico consente alle pareti di non essere portanti)
• materiali ricercati e pensati
• arredamento studiato
opere importanti: “edificio legroom” new York, “Crown hall” Chicago, “Padiglione tedesco” Barcellona
Progetti significativi e il Kulturforum
Nel 1962 van der Rohe riceve l'incarico di progettare un nuovo museo che si occupi di raccogliere opere d'arte del ventesimo secolo. L'edificio venne inaugurato nel 1968, un anno prima della morte dell'architetto, ed è stato il primo museo ad essere costruito nell'area che poi diverrà il Kulturforum.
L'edificio è costruito interamente in acciaio e vetro: l'acciaio del tetto e dei supporti che lo sorreggono e il vetro delle pareti. Si ha così l'impressione che il tetto galleggi nell'aria. Lo spazio espositivo è ubicato nel sottosuolo, mentre il piano terra è destinato al punto vendita e a mostre temporanee. Le pareti vetrate fanno sì che la luce penetri completamente all'interno dell'edificio, in modo da tenere fuori l'oscurità. Sul soffitto, costruito come un'enorme griglia di metallo scuro, sono installati schermi LCD che riproducono soggetti astratti che scorrono per la loro intera lunghezza. Questa combinazione, ovvero l'illuminazione naturale esterna (non proveniente dall'alto) e il senso di movimento continuo che viene suggerito dagli schermi LCD, vuole sottolineare la peculiarità delle opere che sono esposte al piano inferiore. Allo stesso tempo, la linearità geometriche delle forme dà un senso di sollievo e non di oppressione.
Storia della collezione d'arte moderna
La collezione d'arte moderna del museo ha una lunga e travagliata storia. Il nucleo centrale di tale collezione sono i dipinti che il banchiere Wagener, nel 1870, lasciò al principe Guglielmo. Quest'ultimo li fece conservare nella Alte National Galerie sull'Isola dei Musei. Con l'avvento del regime nazista, molte opere dell'ormai accresciuta collezione furono confiscate. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, le autorità politiche di Berlino decisero di far costruire un museo che raccogliesse tali opere.
Opere e artisti presenti nel museo
La collezione comprende opere del tardo ottocento fino ad arrivare a tutto il novecento. Il museo ospita, fra l'altro, opere di Pablo Picasso, Paul Klee, Giorgio de Chirico, Salvador Dali, Otto Dix, solo per citarne alcuni. All'esterno dell'edificio vi è il giardino delle sculture, che ospita un'enorme varietà di lavori, sia astratti che figurativi.
Domande da interrogazione
- Qual è stato il ruolo di Ludwig Mies Van der Rohe nel Movimento Moderno?
- Quali sono le caratteristiche principali dell'architettura di Mies Van der Rohe?
- Qual è la particolarità del museo progettato da Mies Van der Rohe nel 1962?
- Quali opere d'arte sono esposte nel museo progettato da Mies Van der Rohe?
Ludwig Mies Van der Rohe è stato un maestro del Movimento Moderno, insieme a Le Corbusier, Walter Gropius, Frank Lloyd Wright e Alvar Aalto, contribuendo con il suo approccio innovativo all'architettura e al design.
Le caratteristiche principali includono la relazione tra interno ed esterno, l'uso di tetti piatti, la riduzione minima degli elementi strutturali, l'uso di materiali ricercati e una pianta libera grazie a telai metallici.
Il museo, inaugurato nel 1968, è costruito interamente in acciaio e vetro, con un tetto che sembra galleggiare e pareti vetrate che permettono alla luce di penetrare completamente, creando un senso di movimento continuo e linearità geometrica.
La collezione comprende opere del tardo ottocento fino al novecento, con artisti come Pablo Picasso, Paul Klee, Giorgio de Chirico, Salvador Dali e Otto Dix, oltre a un giardino delle sculture con lavori astratti e figurativi.