Concetti Chiave
- Georges Seurat è il fondatore del pointillisme, una tecnica che scompone i colori per creare immagini attraverso piccoli punti.
- Ha studiato presso l'École des Beaux-Arts di Parigi, ispirandosi a pittori romantici e impressionisti, e integrando teorie ottiche nei suoi lavori.
- La sua metodologia richiede che i colori puri siano applicati in piccoli punti, permettendo all'occhio umano di fondere i colori sulla tela.
- Seurat ha prodotto un numero limitato di opere, ciascuna preceduta da numerosi disegni preparatori e richiedente un lungo tempo di esecuzione.
- Negli ultimi anni della sua vita, Seurat ha anticipato le avanguardie del Novecento, cercando di rappresentare movimento e dinamismo.
-George Seurat-
Georges seurat e il pointillisme
Georges Seurat è il principale ideatore del pointillisme, la tecnica pittorica basata sulla scomposizione dei colori, che egli applica ai suoi dipinti con rigore scientifico.
Nato a Parigi il 2 dicembre 1859, Georges Seurat compì i suoi studi dapprima in una scuola d’arte di Parigi e successivamente all’École des Beaux-Arts.
Tecnica e teoria del divisionismo
Studia le opere dei pittori romantici e degli impressionisti e legge vari testi di ottica, grazie ai quali trova le basi teoriche con cui dà vita alla tecnica divisionista, consistente nell’accostamento di colori puri tenuti divisi (da cui il nome): i colori accostati sulla tela sarebbero stati ricomposti e fusi dalla retina dell’occhio degli osservatori senza l’intervento meccanico del pittore.
Perché questo potesse verificarsi, occorreva però che i colori fossero depositati sulla tela con la punta del pennello sotto forma di minuscoli tratti o di puntini. Da ciò il termine Pointillisme (Puntinismo).
Esecuzione e preparazione delle opere
Nella sua breve vita (muore all’età di trentadue anni) realizza un numero limitato di opere: ciascuna di esse è infatti preceduta da moltissimi disegni preparatori, presi dal vero o nello studio; inoltre la tecnica pointillisme richiede lunghi tempi di esecuzione, che aumentano in seguito ai continui ripensamenti e correzioni.
In alcuni casi, infine, interviene pittoricamente sulla cornice, così da amplificare gli effetti della luce e dei colori.
Innovazioni e contributi finali
Anticipa le Avanguardie del Novecento nell’ultimo periodo della sua vita, sforzandosi di rendere visibile il movimento e il dinamismo.