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Concetti Chiave

  • Nel tardo Ottocento, il reportage di viaggio si sviluppa come categoria fotografica, spesso finanziato per scopi propagandistici durante l'espansione europea.
  • Maxime Du Camp, scrittore e fotografo, documenta civiltà passate in Oriente con un approccio scientifico per il Ministero dell'Educazione Francese.
  • Du Camp pubblica "Egitto Nubia Palestina e Siria" nel 1852, utilizzando 125 fotografie da negativi, esemplificando uno stile documentaristico.
  • Francis Frith, tipografo ed editore inglese, adotta uno stile fotografico più pittorico e paesaggistico, documentando l'esotico con una prospettiva estetica.
  • Frith ottiene successo con dieci volumi fotografici, tra cui "Cairo, Sinai, Jerusalem and the Pyramids of Egypt", mostrando l'interesse contemporaneo per l'esotico.

Indice

  1. L'evoluzione del reportage di viaggio
  2. Maxime Du Camp e la missione in Oriente
  3. Francis Frith e il suo approccio pittorico

L'evoluzione del reportage di viaggio

Nella seconda metà dell’Ottocento comincia a sviluppare una categoria interna alla disciplina fotografica, ovvero il reportage di viaggio, spesso finanziato dai paesi europei in Africa o in Asia per scopi propagandistici, infatti questo è il periodo di un’imponente espansione europea in questi luoghi, dove imponeva il proprio dominio.

Maxime Du Camp e la missione in Oriente

Maxime Du Camp, appartiene alla categoria del viaggio, è uno scrittore e fotografo che dagli anni ’40 a ’50 fa un viaggio in Oriente con Floubert sostenuti dal Ministero per L’educazione Francese perché hanno una missione al servizio degli studiosi e quindi riportare immagini delle civiltà del passato, nella loro visione nazionalista è una sorta di riscoperta delle proprie origini. Al tempo lui era un dilettante e scattava per risparmiare tempo “mi serviva uno strumento di precisione per portare indietro immagini che consentissero una ricostruzione esatta”. La loro missione darà diversi frutti come il libro fotografico “Egitto Nubia Palestina e Siria” pubblicato nel 1852, realizzato incollando 125 fotografie da lui scattate, è dunque stampa da negativo. Nell’immagine “Il colosso di Abu Simel in Nubia”, 1850, in particolare si vede una scoperta all’epoca recente, come si può notare dalla sabbia che ricopre e quindi esaltano anche i risultati degli scavi archeologici e Du Camp aveva anche avuto un ruolo in quanto aveva ordinato ai marinai di scavare per dissotterrare meglio. Da un punto di vista stilistico è emblematico della tendenza della fotografia di viaggio, tentativo di emanciparsi della tradizione pittorica paesaggistica: monumento non inquadrato frontalmente, lui sa infatti che l’incarico era scientifico e non artistico, doveva documentare.

Francis Frith e il suo approccio pittorico

Francis Frith invece, era di origini inglesi tipografo ed editore, quindi presenta più conoscenza del mezzo fotografico rispetto a Du Camp, negli anni ’50 andò a ripercorrere l’itinerario dei due francesi. Il gusto è però completamente diverso, più pittorico con composizione da quadro ed è una fotografia di paesaggio con uno sguardo all’estetica come si nota nella fotografia intitolata “Group of Palms in the Wadee Feyran” del 1857. Il suo è stato un viaggio prolifico, da cui ricavò dieci volumi fotografici, il più noto è “Cairo, Sinai, Jerusalem and the Pyramids of Egypt” pubblicato negli anni ’60. Avrà un indubbio successo e notevoli ricavi economici dimostrando come l’uomo contemporaneo abbia bisogno di scoprire l’esotico e di veder confermata la propria visione del mondo, al sua narrazione si indica in una narrazione che vede l’esotico come l’altro da sé.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stato il ruolo di Maxime Du Camp nel reportage di viaggio dell'Ottocento?
  2. Maxime Du Camp, scrittore e fotografo, ha viaggiato in Oriente con Floubert negli anni '40 e '50, sostenuto dal Ministero per l'Educazione Francese, per documentare le civiltà del passato attraverso la fotografia, contribuendo alla riscoperta delle origini nazionaliste.

  3. In che modo Francis Frith si differenziava da Maxime Du Camp nel suo approccio fotografico?
  4. Francis Frith, tipografo ed editore inglese, aveva una maggiore conoscenza del mezzo fotografico rispetto a Du Camp e adottava uno stile più pittorico e estetico, come dimostrato nella sua fotografia "Group of Palms in the Wadee Feyran" del 1857.

  5. Quali furono i risultati e l'impatto del lavoro fotografico di Francis Frith?
  6. Il viaggio di Francis Frith fu prolifico, producendo dieci volumi fotografici, tra cui il noto "Cairo, Sinai, Jerusalem and the Pyramids of Egypt", che ebbe successo e ricavi economici, dimostrando l'interesse dell'uomo contemporaneo per l'esotico e la conferma della propria visione del mondo.

Domande e risposte