Concetti Chiave
- Il realismo letterario si manifesta attraverso movimenti come il Naturalismo in Francia e il Verismo in Italia, rispondendo a una società borghese e industrializzata.
- Il positivismo di Augusto Comte sosteneva un progresso positivo per l'uomo, influenzando il movimento realistico nell'arte e nella letteratura.
- Gli artisti realistici descrivono la realtà quotidiana senza interpretazioni personali, trattando anche soggetti banali e brutti come degni di rappresentazione.
- Il realismo pittorico si sviluppa attraverso varie fasi, tra cui il romanticismo, la Scuola di Barbizon e la mostra del Realismo di Courbet nel 1855.
- Il Salon di Parigi era un'importante vetrina annuale per nuove correnti artistiche, e un luogo di sfida e moda tra la borghesia.
Realismo
Nel campo letterario il realismo si presenta nelle branche del Naturalismo in Francia e il Verismo in Italia con Verga e Capuana, solo gli entusiasmi emotivi romantici una nuova società con nuove esigenze si sviluppa, nell’età moderna infatti la borghesia prese il sopravvento e il realismo fu una diretta conseguenza di questa società industrializzata. Il positivismo con Augusto Comte prevedeva un percorso positivo dell’uomo grazie al progresso.
Raccontare la realtà è il nuovo tema artistica prevalente senza miti, l’artista diventa un filtro neutro tra lui e la sua stessa opera, non esistono infatti considerazioni personali dell’autore, che si limita a descrivere ma non interpretare. I temi sono di conseguenza molto reali, legati alla vita quotidiana del soggetto: tutto può essere dipinto, anche il “brutto” e il “banale” risulta spesso più interessante, non avviene più la selezione del soggetto, tutto può essere trasformato in opera pittorica. Per arrivare al realismo pittorico si passa per diverse tappe:
1. Nel romanticismo ci furono indagini del soggetto, contraddistinto dal realismo [corpi di Delacroix e Gericault];
2. Nacque la Scuola di Barbison, un gruppo di parigini che si trasferirono a lavorare in un paese della foresta di Fontainbleu, tra questi emergono Corot e Millet;
3. Nel 1855 viene aperto a Parigi il padiglione del Realismo da Courbet, dove il termine realismo viene usato perla prima volta;
4. Sviluppo del gruppo degli impressionisti con la prima mostra nel 1874
Il Salon rappresentava un’occasione significativa presentata una volta all’anno a Parigi, dove si diffondono le nuove correnti artistiche, in realtà rappresentava più un campo di sfida tra borghesi, che vanno per vedere nuove mode e mostrarsi agli altri.