filippo.mauro
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Concetti Chiave

  • Il realismo nell'arte emerge a metà '800 durante la rivoluzione industriale, influenzato dal positivismo e dal pensiero di August Comte.
  • Il movimento realista si sviluppa come risposta critica alla disuguaglianza sociale, denunciando lo sfruttamento attraverso rappresentazioni autentiche della realtà.
  • Artisti realisti come Courbet rifiutano l'accademismo e promuovono l'idea che l'arte debba riflettere la realtà vissuta, piuttosto che imitare il passato.
  • Courbet sostiene una visione artistica personale, enfatizzando l'importanza dell'esperienza individuale e del contatto diretto con la realtà.
  • Il realismo si oppone all'ideale di perfezione artistica, preferendo rappresentazioni veritiere e non idealizzate delle persone e della società.

Indice

  1. La rivoluzione industriale e il positivismo
  2. Il socialismo e il pensiero marxista
  3. L'influenza del realismo e dell'impressionismo
  4. Il realismo e l'arte di Courbet

La rivoluzione industriale e il positivismo

Siamo a metà ‘800, nel periodo della rivoluzione industriale. In questo periodo si sviluppa il positivismo, che fa pensare all’uomo che con lo sviluppo della scienza si possa arrivare a qualsiasi cosa e ad un futuro migliore. August Comte è il massimo esponente di questo pensiero. La fede della scienza è illimitata e si pensa che faccia bene a tutti. Si constata però che tante persone in realtà non hanno migliorato la loro condizione di vita: chi ha perso il lavoro nelle campagne per lavorare in fabbrica, lavorano di più e la loro situazione peggiora ulteriormente; il progresso non è quindi uguale per tutti. Non è vero che l’applicazione del sistema scientifico porta al benessere di tutti.

Il socialismo e il pensiero marxista

Nasce il socialismo e il pensiero marxista. Marx si rende conto che a guadagnarci è solo chi mette capitale e non chi lavora. Anche lui arriva solo all’idea che se non esistesse la proprietà privata ma tutto fosse di tutti si possa arrivare a ridistribuire il guadagno su tutti per far avere un buon tenore di vita a tutto il popolo. Marx applica un pensiero scientifico alla sociologia. Questo influenza anche l’arte.

L'influenza del realismo e dell'impressionismo

È un momento di grande fermento culturale, artistico, politico e filosofico. Su questo si snodano la fine del romanticismo, si innesta il realismo (con l’idea di voler documentare ciò che avviene nelle categorie più basse, quindi denunciare lo sfruttamento) e l’impressionismo (che esalta le novità e le scoperte dell’epoca, un movimento moderno e spensierato).

Il realismo e l'arte di Courbet

Il realismo usa un occhio scientifico per studiare la realtà intorno, che va denunciata ma anche analizzata. Esso nasce nel 1855 con la mostra del realismo, a spese di Comte. Tali artisti non erano accettati nel mondo accademico. I realisti dicono che è inutile copiare il passato e bisogna guardare ciò che si ha davanti. Anche se un’opera viene copiata perfettamente è inutile perché già è stata creata in precedenza. Courbet sostiene che l’arte è virtuale e non esiste senza l’artista. Tutto è proprio dell’artista. Anche quando guardo un’opera lo faccio a modo mio, interpretandola in un modo personale. Nella sua stanza aveva affisso un cartello con scritte 4 regole:

1. Non fare quello che faccio io

2. Non fare quello che fanno gli altri

3. Anche se faresti ciò che ha fatto Raffaello non hai fatto nulla di buono, è un suicidio

4. Fai quello che vedi, che senti, che puoi

Con queste affermazioni si va verso la modernità. Per Courbet nella donna non interessa la perfezione e l’astrazione ma la rappresenta com’è nella realtà, con i suoi difetti e le sue imperfezioni.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il contesto storico in cui si sviluppa il realismo nell'arte?
  2. Il realismo si sviluppa a metà '800, durante la rivoluzione industriale, un periodo caratterizzato dal positivismo e dalla fede illimitata nella scienza, ma anche da disuguaglianze sociali che portano alla nascita del socialismo e del pensiero marxista.

  3. Qual è l'approccio del realismo rispetto all'arte accademica tradizionale?
  4. Il realismo rifiuta di copiare il passato e si concentra sull'osservazione e documentazione della realtà contemporanea, specialmente delle classi più basse, denunciando lo sfruttamento e analizzando la società con un occhio scientifico.

  5. Come influenzano le idee di Courbet il movimento realista?
  6. Courbet sostiene che l'arte è virtuale e personale, esortando gli artisti a non imitare il passato ma a rappresentare ciò che vedono e sentono, promuovendo un approccio individuale e moderno all'arte.

  7. Qual è la visione di Courbet sulla rappresentazione della donna nell'arte?
  8. Courbet non cerca la perfezione o l'astrazione nella rappresentazione della donna, ma la ritrae com'è nella realtà, con i suoi difetti e imperfezioni, riflettendo un approccio realistico e sincero.

Domande e risposte

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