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Concetti Chiave

  • Il realismo nasce come risposta artistica alle condizioni di vita delle classi popolari, cercando di rappresentare la realtà senza coinvolgimento emotivo.
  • I pittori realisti, come Courbet, Millet e Daumier, documentano la quotidianità con un approccio distaccato e sincero, spesso per denunciare ingiustizie sociali.
  • Gustave Courbet, fondatore del realismo, ha utilizzato uno stile caratterizzato da maestria tecnica, pochi colori terrosi e figure a grandezza naturale, spesso con composizioni semplici.
  • Le opere di Courbet, come "Gli Spaccapietre" e "L'atelier del pittore", enfatizzano la cruda realtà e le contraddizioni della società, escludendo elementi sentimentali o patetici.
  • In "L'atelier del pittore", Courbet raffigura se stesso e una varietà di personaggi, simboleggiando la realtà, ideali e sogni, con la Verità rappresentata come una figura centrale e innocente.

- Affermazione della borghesia capitalista

- Importanza del proletariato

- Nascita delle lotte di classe

- Diffondersi delle istanze democratiche

Indice

  1. Crisi d'identità artistica
  2. Realismo e denuncia sociale
  3. Courbet e il realismo
  4. Stile e opere di Courbet
  5. Gli Spaccapietre: simbolo di povertà
  6. L'atelier del pittore: ideali artistici

Crisi d'identità artistica

Nella seconda metà dell’Ottocento l’arte attraversa una sorta di crisi d’identità e di fronte alle misere condizioni di vita dei ceti popolari più bassi l’artista non poteva più nascondersi e fuggire nel mondo incantato della mitologia o dello storicismo romantici.

I movimenti realisti nascono per rispondere in modo artistico alla richiesta del vero e del quotidiano. In pittura non si vuole più ingannare, proponendo soggetti inconsistenti, ma si cerca di documentare la realtà nel modo più distaccato possibile. Il Realismo si sviluppa come metodo scientifico per indagare la realtà senza essere coinvolti emotivamente; il fine dell’artista è quello di rappresentare le caratteristiche del mondo che lo circonda senza dare alcun giudizio.

Realismo e denuncia sociale

I temi trattati provengono dalla realtà quotidiana, e spesso vogliono denunciare qualcosa o fare polemica, per suscitare un giudizio nell’osservatore. La natura nella pittura realistica non appare divinizzata o mitizzata come nel mondo classico, ma semplice e a volte volgare.

I protagonisti sono: Courbet, Millet e Daumier.

Courbet e il realismo

Pittore francese, fondatore della scuola realista ottocentesca. Diede il nome al movimento realista. Studiò da autodidatta, copiando i capolavori presenti al Louvre. Di fede rivoluzionaria, sosteneva le idee del socialismo anche con le sue opere. Partecipò alla Comune di Parigi e dopo la Restaurazione fu condannato a un risarcimento per aver permesso la distruzione della colonna di trionfo di Napoleone in Place Vendome. Fuggito in Svizzera, vi morì.

Stile e opere di Courbet

Il suo stile particolare era contrassegnato da:

- Grande maestria tecnica

- Pochi colori, bruni e terrosi

- Composizioni semplici

- Figure spesso a grandezza naturale, disegnate con crudo realismo e rozzezza, dipinte con densi strati di . colore grumoso e materico a volte steso con la spatola

- Risalto epico a scene e episodi che non avevano niente di epico; i soggetti non sono aulici, ma gente comune

- Pittura grossolana e poco dettagliata

- Imitazione della realtà e sottolineatura delle contraddizioni e delle ingiustizie della società

- Gli Spaccapietre 1849 – Gemäldegalerie (Dresda)

Gli Spaccapietre: simbolo di povertà

In quest’opera, andata distrutta a seguito di un incendio, Courbet rappresenta schiettamente e realisticamente due spaccapietre al lavoro. Le protagoniste del quadro sono la povertà e l’umiltà della classe lavoratrice, riflesse anche dall’arida natura circostante. Il quadro è completamente privo di sfumature patetiche o sentimentali, a significare il tramonto definitivo del romanticismo. Courbet non vuole suscitare compassione, ma un razionale giudizio critico e spinge il lettore a schierarsi dai lati degli spaccapietre, che volgono le spalle, indossano abiti stracciati e rattoppati e consumano un pasto frugale (a destra pentola). Le tonalità cromatiche sono uniformi e la pittura densa e grumosa.

- L’atelier del pittore 1855 – Musée d’Orsay

L'atelier del pittore: ideali artistici

In quest’opera, Courbet esprime tutti i propri ideali artistici e umani. Le grandi dimensioni della tela alludono al gigantismo di alcuni dipinti accademici allora di moda sempre affollati di personaggi storici o mitologici. Al centro della composizione Courbet rappresenta se stesso intento a dipingere un paesaggio della sua città natale; attorno a lui si affollano, nella fosca penombra dell’atelier, una trentina di personaggi fra i più improbabili. A sinistra sono rappresentati coloro che, per varie ragioni, vivono senza avere la consapevolezza della propria condizione (prostituta, povera popolana, mendicante..), rappresentati con la testa reclinata e l’atteggiamento pensoso. Nei loro volti si leggono tutti i dolori della vita.

A destra stanno coloro che rappresentano gli ideali e i sogni (la Poesia, l’Amore, la Filosofia..). Ad essi Courbet assegna i volti di suoi amici e conoscenti. La Verità, unica vera musa dell’artista, gli sta affianco, nuda, mentre osserva con tenerezza l’opera che sta ultimando. Di fronte a lei sta un bambino che la guarda incuriosito, a significare che la verità è semplice e innocente.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche principali del movimento realista nell'arte?
  2. Il movimento realista si sviluppa come metodo scientifico per indagare la realtà senza coinvolgimento emotivo, rappresentando il quotidiano e denunciando le ingiustizie sociali. Gli artisti cercano di documentare la realtà in modo distaccato, senza giudizi, e i temi trattati provengono dalla vita quotidiana.

  3. Chi sono i protagonisti principali del Realismo e quale ruolo ha avuto Courbet?
  4. I protagonisti principali del Realismo sono Courbet, Millet e Daumier. Courbet, pittore francese e fondatore della scuola realista ottocentesca, ha dato il nome al movimento e ha sostenuto le idee del socialismo attraverso le sue opere.

  5. Quali sono le caratteristiche distintive dello stile pittorico di Courbet?
  6. Lo stile di Courbet è caratterizzato da grande maestria tecnica, uso di pochi colori bruni e terrosi, composizioni semplici, figure a grandezza naturale dipinte con crudo realismo, e pittura densa e grumosa. I suoi soggetti sono gente comune e le sue opere sottolineano le contraddizioni e le ingiustizie sociali.

  7. Cosa rappresenta l'opera "Gli Spaccapietre" di Courbet?
  8. "Gli Spaccapietre" rappresenta due lavoratori al lavoro, riflettendo la povertà e l'umiltà della classe lavoratrice. L'opera è priva di sfumature patetiche o sentimentali, spingendo l'osservatore a un giudizio critico razionale.

  9. Qual è il significato dell'opera "L'atelier del pittore" di Courbet?
  10. "L'atelier del pittore" esprime gli ideali artistici e umani di Courbet. La composizione include personaggi che rappresentano la consapevolezza della propria condizione e gli ideali e sogni. La Verità, rappresentata come una musa nuda, osserva l'opera di Courbet, simboleggiando la semplicità e innocenza della verità.

Domande e risposte