Concetti Chiave
- Il centro culturale islamico di Roma è situato sulla collina di Monte Antenne ed è stato progettato da Paolo Portoghesi con Vittorio Gigliotti e Sami Mousawi.
- Comprende una moschea e un centro culturale con un corpo ad H, ospitando un grande atrio, una biblioteca, sale per conferenze e uffici.
- L'edificio combina modernità e richiami alla tradizione islamica, specialmente nella moschea, con forme simboliche del cerchio e del quadrato.
- All'interno, elementi tradizionali come la nicchia decorata a mosaico orientata verso la Mecca arricchiscono lo spazio liturgico.
- Archi intrecciati, decorazioni musive e luce filtrata dalle cupole ricreano l'atmosfera delle moschee tradizionali.
Il centro culturale islamico
Il centro culturale islamico di Roma, situato sulla collina di Monte Antenne, è stato realizzato da Paolo Portoghesi in collaborazione con l'ingegnere Vittorio Gigliotti e l'architetto iracheno Sami Mousawi. Esso comprende una moschea e il centro culturale, costituito da un corpo ad H, con un grande atrio, una biblioteca, sale per conferenze, uffici e luoghi di incontro.
Architettura e simbolismo
Portoghesi ha realizzato un edificio insieme moderno e ricco di rimandi alla tradizione islamica, evidenti soprattutto nel corpo della moschea, impostata sulle forme del cerchio che simboleggia il cielo e la perfezione divina e del quadrato che simboleggia la terra.
Al suo interno sono presenti alcuni tradizionali elementi della liturgia islamica, come la nicchia decorata a mosaico posta nel muro in direzione della Mecca che corrisponde alla'altare cattolico e verso la quale pregano i fedeli, genuflettendosi. Altri accorgimenti, come gli archi intrecciati, la decorazione musiva e la luce diffusa filtrata dalle cupole, contribuiscono a creare un ambiente molto simile alle tradizionali moschee.