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Concetti Chiave

  • Nel 1905, Frank Wright fu incaricato di progettare un centro religioso per la comunità unitariana di Oak Park, un tema nuovo per l'architetto.
  • L'edificio principale ha una pianta quadrata per il tempio e un volume rettangolare per le funzioni accessorie, collegati da un ingresso con terrazze.
  • Esternamente, l'edificio ricorda una fortezza con cubi di cemento, tetto piano e pilastri angolari comprendenti scale e impianti.
  • Internamente, l'ambiente offre movimento con sedute su più livelli e grandi lucernari che illuminano il soffitto.
  • Il programma decorativo si ispira alla Secessione viennese, all'architettura giapponese e alle architetture precolombiane.

Indice

  1. Progetto del centro religioso
  2. Struttura e design dell'edificio
  3. Decorazioni e ispirazioni architettoniche

Progetto del centro religioso

Nel 1905 Wright ottenne dalla comunità unitariana di Oak Park l'incarico di progettare un centro religioso che comprendesse un ambiente per le riunioni assembleari e le celebrazioni liturgiche e una sala destinata alle attività laiche dei fedeli. Si trattava di un tema nuovo per l'architetto americano, impegnato in quegli anni soprattutto nella progettazione di abitazioni private.

Struttura e design dell'edificio

L'edificio è composto da un corpo a pianta quadrata che costituisce il tempio vero e proprio e da un volume a pianta rettangolare, che ospita le funzioni accessorie. Un elemento di congiunzione tra i due volumi forma l'ingresso, collegato alla strada da una serie di terrazze. All'esterno l'edificio appare simile a una fortezza, grazie a due cubi di cemento che sono a loro volta coperti da un tetto piano; vi sono anche dei pilastri angolari che comprendono le scale, gli impianti e le aperture a nastro nella parte superiore.

Decorazioni e ispirazioni architettoniche

La compattezza superiore, studiata per riparare i fedeli dal rumore della città, si dissolve però all'interno del tempio: qui l'ambiente acquisisce movimento grazie alla disposizione su più livelli delle sedute e al soffitto bucato da grandi lucernari. Il programma decorativo dell'edificio trae ispirazione dalla Secessione viennese, dall'architettura giapponese e dalle architetture precolombiane.

Domande e risposte